Concluso con successo il road show della fiera VEBO
Cinque tappe in quattro regioni, 60 ore di incontri, 1.000 negozianti ai corsi tenuti da cinque professionisti. Questi i numeri dell’azione promossa dagli organizzatori del salone internazionale Vebo di Napoli – esposizione della bomboniera, articolo da regalo, complemento d’arredo, oggettistica e lista nozze, in programma a Napoli dal 3 al 6 ottobre p.v. – con il road show Vebo Lab.In tre mesi, tra aprile e giugno, l’iniziativa messa in campo dal presidente Luciano Paulillo ha visitato per ben due volte la Sicilia, con le tappe di Catania e Palermo, in Puglia giungendo nel capoluogo di Bari, poi nel Lazio (Roma) per concludere il tour in Campania a Napoli. L’idea vincente, di promuovere sia il Salone Vebo, sia di offrire un’opportunità di aggiornamento professionale ai negozianti, ha riscontrato una grande partecipazione dell’intera filiera del settore con l’adesione anche di rappresentanti, produttori e distributori.Costruire il futuro, questo il messaggio che la prima edizione di Vebo Lab ha voluto trasferire agli operatori del settore attraverso i corsi di aggiornamento professionale sulle materie del marketing, visual merchandiser, wedding e confezionamento. Tecniche che possono aiutare, nel difficile momento economico globale, un esercizio commerciale nel conservare la propria clientela e magari qualificarla.Nessuna formula magica, ma solo una semplice soluzione di qualità per rendere il proprio negozio più competitivo e qualificato come oramai il mercato richiede. L’avvento e l’aumento della grande distribuzione, con i centri commerciali o i grandi punti vendita, impongono un cambio di rotta ai dettaglianti che devono rendere i propri negozi unici, accoglienti e soprattutto professionali.Tutto questo è stato il contenuto del road show Vebo Lab realizzato grazie alla partecipazione di professionisti dei vari settori, come Alfredo della Gravara, (visual merchandiser) Antonio Gentile (direttore marketing), Daniele Buccigrossi (Specializzato in Economia e Gestione Aziendale), Daniela Piccolomo (docente di corsi e seminari di confezionamento) e Elisa Barretta (Presidente dell’Associazione Europea Weddin Planner Professionisti), hanno reso interessante e formativo questo progetto. Allo stesso tempo i diversi incontri territoriali hanno evidenziato, regione per regione, l’evoluzione del mercato del settore fornendo una proficua fotografia economica dello stato dell’arte che, proprio nell’ottica di un salone internazionale come Vebo, può risultare strategica. “Abbiamo organizzato il road show nelle quattro regioni dalle quali proviene il maggior numero di visitatori della nostra fiera– afferma il presidente di Vebo, Luciano Paulillo – Un salone statico non può avere una crescita se non attraverso iniziative collaterali che offrano servizi addizionali. I partecipanti a Vebo Lab hanno manifestato grande interesse per l’iniziativa, ma in più abbiamo creato un rapporto diretto con loro e iniziato un lavoro di scambio e di proposte che può solo giovare al nostro settore e a tutti i protagonisti della filiera”