Cimitero di Poggioreale, Moretto (Prima Napoli): “Disordini e parcheggiatori abusivi”

“E’ stato denunciato da numerosi cittadini lo stato di degrado, di abbandono e di incuria in cui è precipitata l’intero complesso del Cimitero di Poggioreale. I visitatori del cimitero, infatti, sono costretti ad attraversare il viale principale e le traverse laterali che conducono alle diverse cappelle ed arciconfraternite fra alte e luride erbacce e calcinacci vari provenienti da muri e tombe da diversi decenni abbandonate. Non da meno il Quadrato degli Uomini Illustri che dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello dell’intera struttura cimiteriale versa in uno stato di abbandono e di degrado totale. E’ quanto ha dovuto, purtroppo, rilevare il Consigliere Vincenzo MORETTO Presidente del Gruppo Prima Napoli al Consiglio Comunale di Napoli. Oramai, l’enorme complesso cimiteriale, aggiunge MORETTO, è diventato territorio di caccia per parcheggiatori abusivi ; si notano veicoli in sosta addirittura nei pressi dei loculi e dei monumenti funerari oltre al verificarsi dello sfrecciare di veicoli e scooter lungo i viali interni che mettono a repentaglio la sicurezza degli utenti; naturalmente è lampante la visione di parcheggi illegali, inventati sui marciapiedi esterni al complesso cimiteriale e gestiti per la maggior parte da extracomunitari, specie nei giorni festivi, che impediscono alle persone che si recano a fare omaggio ai loro defunti, di poter camminare senza pericolo sui predetti marciapiedi; per non parlare poi dei cancelli di accesso che vengono lasciati, spesso, aperti ed incustoditi senza alcun controllo nei confronti di coloro che li varcano; viene da chiederci, precisa l’esponente di Prima Napoli, dove sia finito il senso di chi, istituzionalmente, è chiamato a tutelare memoria, ricordo e decoro. Invece si ostina a non vedere in quale stato vergognoso versa il Cimitero di Poggioreale. Sembra proprio che i cittadini napoletani siano condannati, anche dopo la morte, a dover “convivere”, e scusate il gioco di parole, con una situazione che definire scabrosa sia riduttivo; appare evidente, aggiunge altresì il Consigliere, che il malcostume che persiste nelle aree cimiteriali non può essere addebitato a carenza di personale come dichiara l’Amministrazione Cittadina in quanto i parcheggi non possono insistere in aree cimiteriali e che sia una eventuale volontà dell’Amministrazione di voler privatizzare tutti i servizi cimiteriali per consegnarli alla gestione di privati, così come è stato fatto per le esumazioni ed i servizi di interro; MORETTO chiede di far chiarezza rispetto alle gravissime responsabilità di questa Amministrazione Comunale colpevole non solo per i non voluti interventi di riqualificazione ma perchè manifesta una insensibilità che non può trovare alcuna giustificazione nei confronti di un luogo verso cui va portato concretamente rispetto per la sua solenne sacralità. Si ricorda che il Cimitero di Poggioreale ha una storia che merita di essere tutelata ed è un peccato vedere un’ incuria ed un abbandono divenuto insopportabile.Le responsabilità maggiori, evidenzia MORETTO, vanno addebitate all’assenza di sensibilità di chi amministra la cosa pubblica: probabilmente nessuno ha mai detto loro che un popolo senza memoria è un popolo senza storia e senza futuro. L’Amministrazione, conclude MORETTO, dovrebbe riflettere dinanzi al Monumento a Raffaele Viviani, eretto dal Comune di Napoli nel 1960, ornato da un intenso ritratto in bronzo eseguito da Saverio Gatto e arricchito da alcuni versi del celebre poeta. Sono parole che forse più di tante altre enucleano la storia del degrado e dell’oblio in cui si trova il cimitero monumentale di Poggioreale: Io quanno sento e dì: tiempe cattive … nun dongo ‘a colpa ‘e muorte, ‘a dongo ‘e vive! E quanno ‘e fatte tuoje te vanne stuorte, chi/le ca nun ce traseno so ‘e muorte. Il Consigliere, in riferimento alla problematica, ha presentato una apposita interrogazione al Sindaco e all’Assessore Competente. “