Chiaiano, litiga con la compagna e i suoceri: 35enne condannato a 4 mesi e 20 giorni di reclusione
I poliziotti del Commissariato Chiaiano hanno arrestato un 35enne per essersi reso responsabile dei reato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I poliziotti, ieri sera, a seguito di richiesta di aiuto giunta al 113 per segnalazione di lite in famiglia, sono intervenuti in Piazza Margherita. Giunti sul posto, gli agenti hanno accertato che vi era in atto una lite per motivi sentimentali che coinvolgeva quattro persone: il 35enne, una donna con cui voleva interrompere la relazione sentimentale ed i genitori della stessa. In quella circostanza, un agente nel tentativo di riportare la calma e tenere bloccato il 35enne, intenzionato a scagliarsi contro il padre della donna, veniva colpito con veemenza al costato. Pertanto, il poliziotto per le contusioni riportate, è dovuto ricorrere alle cure mediche ospedaliere. Gli agenti hanno arrestato l’uomo che, per sfuggire alla cattura ha inoltre continuato ad opporre resistenza. I poliziotti hanno poi denunciato in stato di libertà il padre della donna per resistenza a pubblico ufficiale; la donna e la madre della stessa per essersi rese responsabili, in concorso tra loro, del reato di violenza privata e percosse. Il 35enne, trovato in possesso di un coltello e quindi denunciato in stato di libertà anche per porto abusivo di coltello, questa mattina, giudicato con il rito direttissimo, è stato condannato a 4 mesi e 20 giorni di reclusione.