Charlie Hebdo: Marine Le Pen attacca la classe politica francese
Dopo la grande manifestazione di solidarietà di persone provenienti ieri da tutta Europa per le strade di Parigi, Marine Le Pen non ci sta, ed ha organizzato una contromanifestazione e si scaglia contro la classe politica francese che secondo il suo punto di vista non si è dimostrata “all’altezza della situazione”, e che “per anni ha governato aprendo le frontiere e tagliando i mezzi dei servizi di polizia”. Intervistata da i-Telé, la presidente del Front National (Fn), che ieri ha dato vita a una manifestazione alternativa alla marcia di Parigi – nel sud, a Beaucaire – ha sostenuto che “il 63% dei francesi non ha capito perché l’Fn sia stato tenuto da parte”. “La libertà d’espressione – ha aggiunto – è incontestabilmente oggi un vero problema in Francia”, “la prima decisione che hanno preso è stata quella di non parlare di islamismo…bisogna sradicare il fondamentalismo nel nostro paese, altrimenti produrrà metastasi sul territorio”. La Le Pen, che in questi giorni ha rilanciato la sua campagna per un referendum che ripristini la pena di morte, ha detto anche che “non si possono continuare ad avere relazioni privilegiate con il Qatar e l’Arabia Saudita”.