Campania, Sanità: basta con la vergogna dei tetti di spesa
Francesca è una studentessa napoletana di 24 anni. A maggio scorso le è stata diagnosticata una grave patologia tumorale e in una lettera inviata al presidente della Regione Vincenzo De Luca, con grande dignità e forza d’animo, ha voluto raccontare la sua assurda odissea per potersi curare. “Sono scoraggiata, delusa dal nostro servizio sanitario il quale, anziché semplificare la vita alle persone affette da gravi patologie, gliela complica ulteriormente. Mi trovo – racconta Francesca – ad avere un’esenzione per questa patologia, che dovrebbe aiutarmi nelle varie spese mediche (basti pensare che il costo di un’analisi completa del sangue si aggira sui 250 euro) e mi accorgo che non serve a nulla. I budget della Sanità sono esauriti. Pertanto da settembre scorso e fino a dicembre noi malati dovremo pagare qualsiasi esame o analisi…”.
Il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha voluto incontrare Francesca, alla quale ha espresso vicinanza e solidarietà, ed ha avviato immediatamente le procedure per verificare la copertura finanziaria per questo tipo di patologie per tutti i malati che si trovano nelle sue stesse condizioni. “Bisogna cancellare quella che è una vergogna assoluta: negare per tre quattro mesi l’assistenza sanitaria ai cittadini della Campania”.