Campania, riduzione della spesa sanitaria. FederazioneSanità: “Sempre meno sprechi e più servizi”
L’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, attesta che la Regione Campania tra il 2010 e il 2013 ha diminuito le spese correnti per i servizi sanitari regionali. FederazioneSanità invita al rigore, ma senza rinunciare alla qualità e all’efficienza.
“La sanità pubblica campana è sempre stata agli onori della cronaca per gli sprechi o le inefficienze, meno per le sue eccellenze, che pure ci sono. In un tempo di forte crisi economica il rigore è d’obbligo, ma deve essere accompagnato da una strategia protesa a garantire servizi efficienti e di qualità. Le fasce deboli della popolazione crescono e con esse il bisogno di assistenza e di cure. Ribadiamo la nostra disponibilità ad interloquire con la Regione per implementare una rete di assistenza domiciliare e per raccontare il nostro impegno sul fronte del Cap e dell’Ospedale di comunità” commenta Rosanna Giordano, presidente di FederazioneSanità Campania, che raggruppa le cooperative di medici, farmaceutiche, mutue sanitarie e a specializzazione sanitaria aderenti a Confcooperative.
La Federazione si è recentemente espressa sul progetto di riorganizzazione della sanità pubblica presentato dal presidente della Regione, Stefano Caldoro, dichiarando di condividerne la linea. La Federazione ha anche manifestato la propria disponibilità a collaborare sullo stesso, chiedendo di essere convocata al più presto.