Camorra, si torna a sparare a Pianura: ucciso un pregiudicato 34enne
Si torna a sparare nel quartiere di Pianura, campo di battaglia l’estate scorsa di una sanguinosa faida tra clan rivali che portò la morte di 3 persone. Ieri un altro agguato in via Giorgio De Grassi, una stradina a pochi passi dal municipio di Pianura, davanti a un panificio, dove i sicari a bordo di uno scooter hanno sparato diversi colpi d’arma da fuoco verso un pregiudicato, Luigi Mele, 34 anni colpendo l’uomo alle spalle e all’addome. Sul posto è intervenuta la Squadra mobile della Questura di Napoli, che ha subito avviato le indagini per risalire a mandante ed esecutori. Il 34enne era all’interno di un panificio quando è stato avvicinato da due killer con in testa caschi integrali che hanno esploso tre colpi di pistola che, però, non hanno ferito il pregiudicato. Mele è riuscito a scappare da una porta secondaria, ma è stato raggiunto in strada dai killer che hanno esploso altri quattro proiettili, tre dei quali hanno ferito l’uomo alla schiena e al basso ventre. Soccorso da un’ambulanza del 188, Mele è stato trasportato presso l’ospedale San Paolo dove è deceduto per le gravi ferite riportate nonostante un delicato intervento chirurgico al quale era stato sottoposto. Il pm di turno della Procura partenopea ha disposto l’autopsia sulla salma che si svolgerà al Secondo Policlinico della città. Sul luogo dell’agguato, gli agenti della Squadra Mobile della Questura e della Scientifica hanno rinvenuto lo scooter in sella al quale Mele si era recato nel locale. In un primo momento si era pensato che l’uomo fosse legato da vincoli di parentela al clan camorristico Mele, dal momento che la vittima è omonimo del figlio dell’ex boss, ora detenuto, Vincenzo.