Apprendimento dell’inglese, Novakid svela le preferenze dei genitori
Il periodo del rientro a scuola per i genitori di tutto il mondo non riguarda solo il rifornimento del materiale scolastico e i cambiamenti della vita quotidiana, ma anche le attività extrascolastiche, incluse le lingue straniere. Novakid, la piattaforma per imparare l’inglese online, ha deciso di analizzare il comportamento dei genitori in diverse parti del mondo per scoprire le loro preferenze sui metodi di apprendimento dell’inglese per i loro figli. Dove si posizionano gli italiani rispetto agli altri paesi?
- Gli italiani sono più propensi alle lezioni online (31,5%)
- Il 26,5% degli italiani crede che le competenze e il modo di fare dell’insegnante contino di più del metodo di insegnamento (online o in presenza).
- Il 17,7% dei genitori apprezzano il formato online per la convenienza economica e a seguire per la flessibilità (13,5%).
Il recente boom che ha interessato l’apprendimento online deriva dal fatto che la pandemia ha ridotto le nostre interazioni sociali. Anche una volta revocate le restrizioni, gli strumenti online hanno continuato a sostituire i metodi tradizionali in ambiti come acquisti, formazione e intrattenimento. In molti hanno deciso di approfittare dei numerosi vantaggi della rete.
Nata 6 anni fa come startup pensata per i bambini, che propone lezioni di inglese online in formato di gioco, Novakid si è posta una domanda: i genitori come considerano in questo momento i corsi online? Desiderano procedere con questo metodo di apprendimento o preferiscono tornare nelle classi tradizionali?
Novakid ha intervistato 15.000 genitori provenienti da 15 paesi diversi per capire quale fosse l’opinione generale riguardo allo studio dell’inglese. I paesi oggetto della ricerca includono: Italia, Spagna, Francia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, altri Paesi europei, ma anche asiatici e mediorientali. Le domande in esame includevano l’opinione sulle diverse forme di apprendimento (remota, in presenza e ibrida), nonché l’incidenza del fattore economico sulle scelte fatte.
L’apprendimento online è pratico ed economico
Secondo un sondaggio l’affermazione più popolare a livello globale è stata che l’efficacia delle lezioni di inglese online o in presenza dipende in gran parte dalle competenze e dal modo di porsi dell’insegnante. Tuttavia, in Italia i genitori tendono ad affidarsi più volentieri all’apprendimento online, il 31,5% ha ammesso di preferire le lezioni in rete per motivi di convenienza economica e praticità. La seconda preferenza più diffusa è il modello ibrido: il 24,1% dei genitori preferisce infatti affiancare al formato di apprendimento tradizionale un esercizio extra online. La minoranza, ovvero il 23,9% dei genitori, preferisce affidarsi all’insegnamento in presenza, riportando il valore dell’interazione diretta.
La figura dell’insegnante può essere determinante per una formazione valida
Il 26,5% dei genitori preferisce un insegnante in presenza, purché sia un professionista valido. Nelle classi tradizionali l’insegnante deve gestire le dinamiche di un intero gruppo di studenti, mentre in genere nell’insegnamento online può dedicare tutta la sua attenzione a un solo studente. Con tutti i vantaggi e gli svantaggi, le lezioni online possono essere svolte da insegnanti madrelingua o bilingui, cosa che poche strutture formative fisiche possono permettersi di fare considerato il costo che comporta far arrivare degli insegnanti madrelingua esperti dall’estero.
Motivazioni economiche
Il sondaggio ha rivelato che gli italiani sono molto attenti al prezzo per quanto riguarda la scelta della formazione linguistica in inglese: il 55% degli italiani ritiene che ogni euro faccia la differenza e preferisce spendere meno di 500,00 € nel corso dell’anno scolastico, mentre solo il 7% è disposto a investire nell’inglese più di 1000,00 € all’anno. Una piccola percentuale è invece soddisfatta del programma didattico scolastico e reputa di non aver bisogno di una formazione d’inglese extrascolastica.
Tempo e flessibilità
Al giorno d’oggi, si sa, il tempo è denaro e viceversa. Il 13,5% dei genitori ha optato per l’apprendimento online per questioni legate al tempo. Poter usufruire di un programma flessibile ed evitare di spostarsi da un posto all’altro significa anche poter trascorrere più tempo con la propria famiglia. In media, la flessibilità viene valutata il 9% in più nel resto del mondo rispetto all’Italia.
I dubbi sull’apprendimento online
Alcune competenze non si possono acquisire studiando solo da casa. Dunque, il 18,8% dei genitori ritiene che lo studio online sia una buona opzione in caso di emergenza o pandemia, mentre il 26,8% lo vede come un elemento aggiuntivo del metodo tradizionale. Solo il 9,6% dei genitori ha espresso la propria preoccupazione riguardo alla quantità di tempo schermo che deriva dall’apprendimento online. Questo problema, che è stato considerato a lungo un grosso ostacolo per lo sviluppo dei programmi formativi dedicati ai bambini, è risultato essere meno rilevante del previsto.
Fatti interessanti:
- Gli spagnoli sono il popolo più affezionato al metodo di insegnamento tradizionale in presenza.
- I Paesi arabi mettono la flessibilità al primo posto più di ogni altro paese al mondo!
- I genitori tedeschi e austriaci sono molto attenti all’utilizzo del tempo schermo dei loro figli.
A proposito di Novakid
Novakid è una Scuola d’Inglese online, meglio conosciuta per la sua piattaforma ludica di riferimento nel settore per l’apprendimento dell’inglese come seconda lingua, dedicata ai bambini tra 4 e 12 anni. Novakid, la piattaforma di riferimento per l’apprendimento basato sul gioco, rappresenta la nuova generazione dell’apprendimento online rivolto ai bambini. Con i metodi educativi obsoleti, bambini e genitori vengono involontariamente sovraccaricati di stress, oneri e tensione. Novakid esiste per sfidare l’idea che l’apprendimento debba essere noioso.