Al Tennis Club Vomero l’ultimo libro di Gustavo Verde “Tennis bastardo”
Venerdì 29 settembre, alle ore 17:30, nel suggestivo contesto del Tennis Club Vomero (Via Gioacchino Rossini, 6), la Rogiosi editore presenta l’ultimo libro di Gustavo Verde “Tennis bastardo”. on esistono due DNA uguali, eppure i tennisti sembrano davvero avere le stesse caratteristiche, che frequentino un circolo del tennis esclusivo di Milano, la capitale economica d’Italia, o i modesti campi del dopolavoro ferroviario di Caltanissetta. Cento soci dell’uno, e cento soci dell’altro: se si analizzano hanno tutti le stesse reazioni. Il libro non parla di campioni, ma di tennisti dilettanti, come l’autore, che ha cominciato a giocare a tennis a tredici anni, sulla scia di suo padre, che di anni ne aveva trentanove. L’emozione che un giocatore di tennis non professionista prova nel tenere in mano una racchetta, o nel correre sulla terra rossa del campo, è la stessa, dovunque egli viva, e qualunque circolo frequenti. Il volume racconta dei circoli che lo scrittore ha frequentato negli anni, dei tennisti che ha incontrato, delle partite che ha giocato. E parla dei completi da indossare, delle racchette più adeguate, delle scarpe, dei giorni in cui organizzare i match, del galateo del tennis, e delle varie tipologie di tennisti dilettanti da circolo, e ancora del torneo sociale e di quello in estate al mare. Un racconto dai toni leggeri sulla passione per questo sport e su come si concretizza, in esperienze di cui un vero tennista “di quarta categoria”, come si definisce l’autore, non può fare a meno.
Con l’autore interverranno l’avv. Carlo Grasso, Presidente del Tennis Club Vomero, il prof. Raffaele Vanoli, Docente di Energetica all’Università Federico II di Napoli, l’editore Rosario Bianco e l’attore Gino Rivieccio, che leggerà alcuni estratti dal libro.
L’autore: Gustavo Verde è nato a Roma il 10/9/1948. È autore televisivo, radiofonico, teatrale. Figlio d’arte – suo padre è Dino Verde, drammaturgo e sceneggiatore -, prima di laurearsi in Lettere moderne inizia a lavorare come autore in radio, poi in televisione, cabaret e teatro. Numerosissimi i suoi programmi: in radio, più di 3.000 puntate di “Via Asiago Tenda”, in televisione da “Domenica in” , al “G.B. Show” e “Stasera Lino”, solo per citare alcuni varietà, e poi trasmissioni di informazione e intrattenimento come “Uno Mattina” e “Torto o ragione”. In teatro sono venticinque le sue opere rappresentate. Grande appassionato di tennis, è stato un discreto giocatore di terza categoria. Il suo colpo migliore: la palla corta…