Al Ravello Festival fa tappa l’Orchestra Sinfonica di Lucerna
La fitta programmazione del Ravello Festival 2014 ha visto sabato scorso in un’atmosfera di musica e storia, lo spettacolo dell’Orchestra Sinfonica di Lucerna, diretta da James Gaffigan, il suo direttore stabile e uno dei direttori d’orchestra emergenti della nuova generazione americana, che presenterà per la sua unica data italiana in questa splendida cornice la sorprendente e talentuosa violinista Viviane Hagner. La LSO, orchestra più antica della Svizzera, diretta a Ravello da Gaffigan, direttore che vanta numerose ed illustri collaborazioni con la London Symphony Orchestra, la Los Angeles Philharmonic e la Staatskapelle di Dresda, insieme a Viviane Hagner, a Ravello proporrà un programma con musiche di Weber, Schumann e Brahms. Viviane Hagner, conosciuta internazionalmente per la sua finezza, la sua padronanza nell’esecuzione e la profondità del suo suono, oltre a far rivivere con eleganza e mestiere il repertorio concertistico, è fortemente impegnata nella diffusione della nuova musica e del repertorio dimenticato o da riscoprire. Già partner privilegiata di Barenboim ed Abbado, al Ravello Festival la sentiremo eseguire il temibile e affascinante “Concerto in Re Maggiore” di Brahms, accompagnata dal suo prezioso Stradivari “Sasserno” del 1717, generosamente affidatole dalla Nippon Music Foundation. Proprio questa parte del concerto è dedicata al maestro Claudio Abbado. Fondata nel 1805, l’Orchestra Sinfonica di Lucerna (città wagneriana per eccellenza, e dunque idealmente vicina a Ravello) tiene ogni anno concerti in molte prestigiose sale internazionali e si accompagna regolarmente a grandi solisti quali Martha Argerich, Radu Lupu, Gidon Kremer, Maxim Vengerov, Maria João Pires, Krystian Zimerman, Anna Netrebko.