Acqua, Gallo (M5S): “fermare approvazione di una legge vergogna”
“Caldoro non ha la maggioranza per approvare il disegno di legge sull’acqua. Si tratta di un testo che è un vero e proprio schiaffo alla democrazia, una legge-vergogna che un governo regionale a Cinque Stelle non esiterebbe a cancellare”. Lo dichiara Luigi Gallo, deputato del Movimento Cinque Stelle, che quest’oggi ha preso parte al Consiglio Regionale riunitosi per votare il Collegato sulla Finanziaria, nel quale è contenuto il nuovo testo sul Riordino del Servizio Idrico della Campania. Il Consiglio si riunirà nuovamente domani pomeriggio alle 15 per discutere dei medesimi punti all’ordine del giorno. Il deputato pentastellato invita Caldoro a “Stralciare” dal Collegato l’articolo 6 sul Riordino del Servizio idrico. “E’ un testo contrario ai principi democratici – aggiunge – in quanto costruisce degli ambiti territoriali che non corrispondono ai bacini idrografici. Inoltre non c’è rappresentatività diretta dei cittadini e ci sono meccanismi di elezioni dei 12 rappresentanti del CDA nell’EEATO che non rappresentano il peso della popolazione di Comuni e Provincie della Campania”. Durante la seduta del Consiglio, all’esterno della sede della Regione al Centro Direzionale di Napoli, si sono riuniti i comitati campani per l’Acqua Pubblica, supportati da Padre Alex Zanotelli. “Domani ci sarà un nuovo presidio – spiega Gallo – e gli occhi dei comitati saranno nuovamente puntati sul comportamento dei consiglieri regionali”.