A Roma racconti e bel canto della tradizione partenopea a “La Stanza della Musica“
Una bella serata all’insegna della cultura e della musica quella che si è tenuta a La Stanza della Musica di Roma, sabato 28 gennaio scorso. Un evento caratterizzato dalle parole e dalle note del belcanto degli artisti lirici partenopei ed internazionali, che ha visto ospiti il tenore Luca Lupoli ed il soprano Olga De Maio. I due artisti partenopei hanno presentato il libro dedicato alla vita ed all’opera di Mario Persico, musicista partenopeo vissuto tra la fine dell’ 800 e la prima metà del ‘900, autore di opere liriche di grande spessore storico e musicale, ispirate ad alcuni grandi autori della letteratura italiana, quali La Locandiera di Goldoni ed ultimo erede ed esponente della grande Scuola musicale napoletana dell’ 700.
Luca Lupoli, in veste di autore, ha illustrato nel dettaglio, attraverso una approfondita riflessione, la figura a tutto tondo del Maestro Persico, presso La Stanza della Musica a Roma, insieme al soprano Olga De Maio, curatrice delle ricerche bibliografiche, e descritto la ricostruzione della posizione del musicista nella storia della musica delineata nel suo saggio intitolato appunto “Mario Persico e la sua produzione operistica” (Alètheia Editore),con la preziosa prefazione del Maestro Fabio Armiliato.
Un pubblico caloroso è intervenuto ed rimasto affascinato dall’appassionante racconto dell’autore del libro, che includeva aneddoti, episodi e curiosità della vita di Mario Persico. Pubblico poi estasiato dalle note e delle melodie di Persico e di altri compositori, interpretate dalle voci meravigliose dei due artisti lirici, Luca Lupoli ed Olga De Maio.
La serata è stata condotta e moderata dalla giornalista Francesca Rossetti, curata dall’Associazione Culturale Musicopaideia.
Accompagnatrice al pianoforte è stata la brava Maestra Nataliya Apolenskaya.
Presente tra il pubblico, il Maestro Paolo Audino, noto autore italiano di Celentano, Mina, Minghi, Bocelli ed anche per le stesse voci di Luca Lupoli ed Olga De Maio, che ha espresso vivo compiacimento per il lavoro svolto sul compositore Mario Persico dai due artisti. Audino ha poi condiviso interessanti riflessioni insieme a loro, sulla grandezza della melodia e della musica partenopea e la sua influenza nel mondo musicale fino ai primi del ‘900.
Una serata memorabile per Roma ed il belcanto, all’insegna della musica, Mario Persico e dell’ Associazione Culturale Noi Per Napoli, di cui i due artisti sono rappresentanti. Una felice realtà che porta avanti lo studio, la ricerca, la diffusione e la promozione di autori della storia musicale partenopea, poco o non del tutto conosciuti ma di grande importanza ed interesse storico artistico per la cultura italiana.