Napoli, Capodanno: “domenica ecologica in chiaroscuro”
“ Una domenica ecologica in chiaroscuro – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -, com’era ampiamente prevedibile, anche perché molti napoletani non erano adeguatamente informati dell’iniziativa. Peraltro non è certamente con provvedimenti tampone una tantum, della durata di poche ore, che si può migliorare la qualità dell’aria “.
“ Situazione che, in buona parte, ha riguardato anche la zona collinare della città – prosegue Capodanno -, dove autovetture e motorini, incuranti dello stop hanno continuato a circolare come in una qualsivoglia altra giornata. Anche il trasporto pubblico su gomma pare che abbia lasciato a desiderare con utenti alle fermate in attesa di un autobus “.
“ Sono ben altri i provvedimenti che bisogna prendere per la mobilità urbana al fine di risolvere i problemi dello smog, anche alla luce dei frequenti sforamenti dei limiti degli agenti inquinanti – sottolinea Capodanno -. E’ mancata fino ad oggi una seria politica di programmazione nel settore della viabilità “.
“ E’ mancata anche una politica dei parcheggi pubblici d’interscambio, come quelli, restando nell’area collinare, alle uscite della Tangenziale, primo fra tutti quello sotto i viadotti di via Cilea – afferma Capodanno -, ma anche per il potenziamento dei mezzi su gomma e per un funzionamento ottimale dei mezzi di trasporto pubblico su ferro “.
“ E’ mancata, infine, un’idonea politica di programmazione delle isole pedonali – continua Capodanno -. Non intesa come mera chiusura di tratti di strada, come in via Scarlatti o in via Luca Giordano. Provvedimenti isolati che ripropongono amplificandoli i problemi della viabilità nelle strade limitrofe “.