Europa League: Napoli-Young Boys 3-0 Tripletta show di De Guzman

Il Napoli supera 3-0 lo Young Boys alla quarta giornata di Europa League e resta in testa a 9 punti del Gruppo I in compagnia dello Sparta Praga. Al San Paolo decide una tripletta di Jonathan De Guzman, che si porta a casa il pallone e ribalta il 2-0 subito in Svizzera all’andata. Napoli in vantaggio al 47’ del primo tempo grazie a un tiro dell’olandese che si insacca sotto l’incrocio anche grazie al forte vento che soffia in favore dei partenopei. Il raddoppio arriva al 20’ della ripresa con una grande azione di Zapata che poi serve De Guzman in mezzo.Il terzo gol è frutto di un batti e ribatti che l’olandese concretizza trovando il diagonale decisivo.

Sull’onda lunga del trionfo sulla Roma e sospinto dal vento di libeccio, il Napoli si prende oggi la rivincita sullo Young Boys Berna e al San Paolo annienta gli svizzeri per 3-0. L’assalto dei tifosi al pullman azzurro di sole due settimane fa sembra ormai un lontano e brutto ricordo. Fa tutto Jonathan De Guzman, che finora aveva giocato poco e segnato solo un gol a Marassi, oggi si toglie lo sfizio di portarsi il pallone a casa e candidarsi per recitare un ruolo da protagonista nella squadra di Benitez. Squadra finalmente equilibrata anche in difesa, che non rischia praticamente nulla come contro la Roma, aumentando da subito i giri del possesso e del pressing.

In pratica si gioca verso una sola porta e nonostante il turn over spinto, in attacco è un piovere di occasioni: 11 tiri fuori e 13 nello specchio. Gli svizzeri invece riescono ad impegnare Rafael solo all’88’. Troppo tardi. Peccato che Zapata non sia Higuain e che Mertens ancora non è ai livelli astrali di Callejon, entrambi lasciati in panchina da Benitez in vista della Fiorentina ed entrati solo nei minuti finali. Così i partenopei nel primo tempo si affidano quasi sempre ad iniziative in velocità di Insigne sulla sinistra e di De Guzman che per vie centrali non fa rimpiangere Hamisk e alla fine chiude il match con un tris micidiale che ribalta il 2-0 dell’andata. In un primo tempo a senso unico, con poche sortite in avanti dello Young Boys e un Napoli quasi sempre in possesso nella metà campo giallonera, il primo tiro ad impegnare l’attento Mvogo arriva al 14’ proprio con Insigne. Per due volte tenta la giocata anche De Guzman, ma prima l’olandese calcia alto, un minuto più tardi spedisce di testa al lato di pochissimo.

Al 38’ Britos è costretto a lasciare il campo per una brutta botta subita alla tempia diversi minuti prima e al suo posto entra Ghoulam. A causa dell’infortunio l’arbitro Hansen concede tre minuti di recupero e dopo vari tentativi, di Inler e due volte Insigne (da 50 metri con portiere fuori dai pali e spiovente che viene smanacciato in angolo) – al 2’ di extra time arriva il gol del Napoli: De Guzman da sinistra disegna una traiettoria arcuata e potente che grazie al vento si fa velenosa e finisce per insaccarsi sotto al set per il meritato vantaggio partenopeo.

Nella ripresa il Napoli riprende martellando e arriva subito alla conclusione con Mertens che sfiora il palo. Tra il 55’ e il 60’ altre clamorose occasioni per raddoppiare: Zapata spara alle stelle, Insigne non inquadra su bell’assist di Mertens e poi ancora alto in diagonale. Bis e tris arrivano al 20’ e al 38’, sempre con l’onnipresente De Guzman che si porta a casa il pallone e proietta i partenopei in testa alla classifica del Girone I in compagnia dello Sparta Praga che la squadra di Benitez incrocerà in Repubblica Ceca il prossimo 27 novembre. Young Boys sotto di 3 punti e da oggi anche nella differenza reti, anche grazie a un miracolo di Rafael nel finale che nega l’1-3.