Passaro Sposa presenta a Napoli l’abito da sposa double
Grande successo domenica 26 ottobre per la sfilata Polvere di Stelle di Pinella Passaro Sposa, tenutasi alla Mostra D’Oltremare di Napoli a chiusura della fiera TuttoSposi 2014, il salone ArredoSposa e Wedding. La sfilata, è stata un vero fashion show, con tema e svolgimento da verospettacolo teatrale, così come nella tradizione di Pinella Passaro, lasciando gli spettatori a bocca aperta. Il titolo “Polvere di Stelle” fa riferimento alle stelle del mondo della moda e dello spettacolo a cui la sfilata si è ispirata. Cinque donne speciali con cinque stili diversi che hanno portato dei cambiamenti nel mondo della moda dettando stile e tendenza. La sfilata, quindi, divisa in cinque temi, è stata dedicata a Brigitte Bardot, Marilyn Monroe, Madonna, Grace Kelly, Sophia Loren, cinque donne bellissime con cinque stili diversi. Siamo partiti da Brigitte Bardot, inneggiando alla città di Saint Tropez, con uno stile romantico chic. I vestiti proposti in passerella sono adatti ad un matrimonio al mare sulla spiaggia. Abiti ricchi di voile e di pizzi leggerissimi per una sposa moderna ed innovativa. Il secondo tema, invece, è ispirato allo stile anni ’50 di Marilyn Monroe, che impera nel 2015. L’attrice, vissuta a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, è un’icona di bellezza con il suo aspetto frivolo e sexy. Non potevano, quindi, mancare abiti molto femminili che rispecchiano il suo stile più easy. Il terzo tema è ispirato a Madonna, che è la trasgressione e la femminilità fatta persona. Si parte con un abito che rispecchia lo stile rock dell’icona, costituito dalla sola struttura ricamata a mano di uno dei look più famosi della cantante americana. Seguono, poi, trasparenze, linee sinuose e schiene nude. Abiti sexy come se i corpini fossero una seconda pelle. La quarta icona è Grace Kelly, con l’eleganza classica per eccellenza con cui si identificano le spose più romantiche. Il tema è legato proprio alla sposa sognatrice che fin da bambina ha desiderato un abito romantico e principesco. Pizzi, volumi più ampi e naturalmente non poteva mancare il velo, che Pinella dice “fa sposa”. Mai come in questa icona è un velo lunghissimo e meraviglioso fatto di cristalli e pizzi, con una piramide di pizzo intagliato nella parte finale, che richiama la cuffietta di Grace. La quinta ed ultima icona è la bellissima Sophia Loren nella versione iniziale della sua carriera in “Pane amore e…”. Il primo abito è rosso, scollato e meraviglioso, legato alla sensualità di Sophia. In questo tema, poi, abbondano le frange, sia negli abiti che negli accessori, tema molto presente nella moda 2015, nel look sposa e naturalmente nell’icona più particolare di tutta la sfilata Passaro. Come ogni anno, c’è stata una sorpresa finale. Questa volta a stupire tutti è stato l’abito da sposa double, unico nel mondo della sposa, che nessuno prima d’ora aveva mai realizzato. Alla sfilata “Polvere di Stelle” Passaro Sposa ha presenziato anche un ospite d’eccezione: l’attore e produttore Riccardo Scamarcio, protagonista dell’ultimo film di Pupi Avati (Un ragazzo d’oro), che ha salutatole sue fans dal whitecarpet in compagnia di Pinella Passaro. Il posto d’onore naturalmente và alla collezione sartoriale Pinella Passaro Sposa, creata e proposta in esclusiva nei soli Atelier Passaro di Cava de’ Tirreni, Salerno e Battipaglia e che esprime tutto il concetto di eleganza e raffinatezza della casa declinato in ogni sfaccettatura dell’abito bianco. La sfilata Pinella Passaro Sposa è un appuntamento sempre più atteso da tutte le future spose, dopo le numerose apparizioni in tv della signora Pinella Passaro, impegnata nella conduzione della rubrica sul matrimonio all’interno del popolare programma televisivo “Detto Fatto”, in onda ogni giorno su RaiDue e condotto da Caterina Balivo.
L’azienda
La famiglia Passaro inizia la sua attività nel commercio di stoffe e tessuti nella metà del 1800 in una bottega nel cuore del centro medievale di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Proprio sotto quei portici cinquecenteschi nasce l’amore e l’attenzione per la qualità delle stoffe, dei tessuti, dei ricami che porterà, quasi un secolo dopo, l’attività ad una prima svolta: la confezione e la sartoria privata. Nel pieno del boom economico del dopoguerra furono Gina Catapano ed Andrea Passaro, alle redini dell’azienda, a capire l’attenzione crescente della clientela verso le tendenze dello stile. Interpretando la moda contemporanea, in poco tempo, “Passaro” diviene sinonimo di avanguardia ed originalità sia nella sartoria che nel prêt-à-porter, presentando le collezioni dei brand più in voga. Le botteghe diventano così vere e proprie boutique dove i clienti entrano quasi in famiglia, allacciando rapporti amicali fatti di professionalità e cuore. Fino agli anni ’90 quando irrompe Pinella Passaro che, insieme al marito Stelvio Senatore,contribuisce ad un’altra sterzata alla tradizione commerciale. Inaugurano il primo Atelier sposa, tra i primi in Italia, ancora sotto i sempiterni portici di Cava, che diventa in una manciata di anni uno tra gli Atelier più importanti del territorio nazionale. A questo si uniscono, in breve tempo, l’Atelier Passaro di Salerno, dedicato alla sposa, all’haute couture e alla pellicceria, e l’Atelier Passaro di Battipaglia. Diviene prorompente in questi anni la collezione sartoriale “Pinella Passaro” che ormai costituisce un presente solido e di successo. Altri Atelier e boutique sono stati dedicati alla donna nel tempo, ad oggi sono ben otto. La sartoria, il posto dove i tessuti prendono forma e modellati nella frenetica calma di strumenti e metodi tradizionali, viene riproposta ancora oggi in maniera dirompente alla clientela, in un momento in cui le mega aziende di fast fashion di importazione invadono il mercato. Si vuole quindi, all’inizio degli anni Duemila, riaffondare le radici in ciò che è davvero il Made in Italy. La sartoria, la personalizzazione, l’unicità di un capo lavorato da mani esperte e specializzate, tutto ciò unito a linee moderne, attuali ed innovative. Un scelta completamente contro tendenza ma che vuole rieducare il pubblico alle abitudini di una volta, dove “accontentarsi” non aveva significato. Nasce così istituzionalizzata la collezione Pinella Passaro Sposa, interamente disegnata e realizzata nella stessa sartoria di Gina ed Andrea, e che porta l’azienda ad essere il riferimento nazionale nella sartoria diretta e più in generale negli abiti da sposa e formali.
La stilista – Nella stessa sartoria di sempre, Pinella Passaro disegna e realizza da vent’anni le sue collezioni sposa, cocktail e cerimonia, portando avanti la tradizione iniziata dalla mamma Gina. Vengono utilizzati ostinatamente metodi artigianali e manifatturieri, fusi ad uno stile e un’inventiva moderna e attuale. E’ impegnata per il secondo anno nella stagione televisiva 2014-2015 nella conduzione della rubrica stile e matrimonio per la trasmissione del daytime di RaiDue “Detto, Fatto”, condotto da Caterina Balivo.