Elezioni presidenziali in Bosnia-Herzegovina: nazionalisti in testa

Elezioni presidenziali in Bosnia-Herzegovina dove i candidati del partito nazionalista delle etnie serba, croata e musulmana sono in testa in base ai risultati preliminari dello spoglio delle schede del voto per la presidenza tripartita di Bosnia Erzegovina. Bakir Izetbegovic, capo del principale partito musulmano SDA, si prepara al secondo mandato alla presidenza congiunta. Izetbegovic, figlio del leader bosniaco del tempi della guerra Alija Izetbegovic, ha ottenuto il 33,16% dei voti, su quasi 77% delel schede scrutinate. Il suo principale oppositore, il magnate dei media Fahrudin Radoncic, ha raccolto il 26,67% dei consensi. Zeljka Cvijanovic e Dragan Covic, entrambi espressione dei partiti nazionalisti, sono in testa rispettivamente per la componente serba e croata delle presidenza. Tuttavia le distanze che li separano dai contendenti sono leggermente inferiori. Oltre alla presidenza, 3,3 milioni di bosniaci hanno avuto il diritto di votare per il rinnovo del parlamento centrale e delle assemblee della due meta’ che compongono la Bosnia dalla fine della guerra a meta’ degli anni Novanta, la Federazione croato-musulmana e la Republika Srpska, di etnia serba. Le due regioni sono legate dal deboli istituzioni centrali. I serbi di Bosnia hanno votato anche per il loro presidente. I risultati parziali del voto parlamentare saranno resi noti nel pomeriggio, ha annunciato al Commissione elettorale centrale.