Vomero, notte bianca: il dispositivo di traffico penalizza i residenti
“ Esprimo forti perplessità sull’ordinanza sindacale prog. n. 548 del 2 ottobre 2014, emanata dal Comune di Napoli per l’ “istituzione di un dispositivo di traffico temporaneo in alcune strade della Municipalità 5 per consentire lo svolgimento della manifestazione “VOMERO NOTTE 3,0” – EDIZIONE 2014.” – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione -. Ordinanza che è destinata a suscitare non poche polemiche e rimostranze. A mio avviso con la decisione di realizzare una manifestazione di questo genere di sabato, decisione presa unilateralmente dall’amministrazione comunale, senza tenere in alcun conto le esigenze dei cittadini, principalmente dei residenti nell’area interessata, non si configurerebbero le condizioni per le quali, in applicazione dell’art. 7 del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285, che disciplina la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, si possa istituire il divieto di transito e di circolazione veicolare in una così vasta area della municipalità collinare, come quella indicata nella planimetria allegata all’ordinanza, dalle ore 18.00 del giorno 11 ottobre e fino a cessate esigenze, non meglio precisate, del giorno 12 ottobre 2014 “. “ Anche per il fatto che il provvedimento in questione non prevede l’esclusione dei residenti all’interno dell’area, che non potranno dunque, nel periodo di tempo indicato, né uscire né rientrare a casa con la propria autovettura – puntualizza Capodanno -. Le uniche deroghe riguardano infatti i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, i veicoli delle forze dell’ordine, della Municipalità 5 in servizio e di soccorso, i veicoli intestati ad Enti Pubblici, delle Società ed Aziende erogatrici di pubblici servizi, in chiamata di emergenza, i veicoli degli operatori sanitari del SSN, per la pronta disponibilità, i mezzi delle società di allestimento delle strutture a servizio degli eventi programmati, per il tempo strettamente necessario, i veicoli intestati a Società di vigilanza privata in servizio ed i veicoli a servizio della Protezione Civile “. “Un’ulteriore penalizzazione riguarda gli abitanti di via D’Annibale, di piazza Fanzago, di via Tito Angelini (tra via Caccavello e piazzale San Martino) e di piazza degli Artisti per consentire l’allestimento di PMA ( Posto Medico Avanzato ) – aggiunge Capodanno – che non potranno neppure parcheggiare la propria autovettura per strada dal momento che l’ordinanza sindacale, dalle ore 8.00 del giorno 11 ottobre e fino a cessate esigenze del giorno 12 ottobre 2014, istituisce il divieto di sosta con rimozione coatta “.