Il Piano Trio dei Solisti del Teatro alla Scala al Sorrento classica festival

 Il Piano Trio dei Solisti del Teatro alla Scala al Sorrento classica festival

Alle 21.15 per Sorrento classica festival internazionale di musica diretto da Paolo Scibilia va in scena il Piano Trio dei Solisti del Teatro alla Scala con il programma Note scaligere: gli Spettri.

Il Piano Trio dei Solisti del Teatro alla Scala è stato istituito dal violinista Francesco De Angelis, leader dell’ensemble e, dal 1996, Primo Violino di Spalla e Violino Solista (kKonzertmeister) del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala di Milano. Il Trio nasce ed è animato sulla base della forte esperienza e collaborazione artistica (oltre che di amicizia e stima) che lega De Angelis con le prime parti della prestigiosa istituzione scaligera. I componenti del Trio vantano ricca attività artistica internazionale solistica e cameristica, esibizioni in numerose formazioni da camera e l’alternanza in base ai programmi musicali proposti, con l’esecuzione di vastissimo repertorio, dal classico al contemporaneo, con una particolare predilezione per il periodo romantico. In anteprima ed in occasione del XVII Festival “Sorrento Classica” 2024, il violinista Francesco de Angelis, interpreta opere di Beethoven e Tchaikovsky, in Trio con violoncellista Alfredo Persichilli (Primo Violoncello del Teatro alla Scala) ed il pianista Roberto Paruzzo (con cui si esibisce in duo nei teatri di tutto il mondo).

Il programma “Note scaligere”: Gli Spettri prevedeTrio n. 5 Op. 70 n. 1 in Re magg. “Trio degli spettri”, Allegro vivace e con brio – Largo assai – Presto di L. van BEETHOVEN , Trio Op. 50 in La min. “In memoria di un grande artista”, I. Pezzo elegiaco: Moderato assai – Allegro giusto, II.(A) Tema con variazioni: Andante con moto Var I / Var II – Più mosso / Var III – Allegro moderato / Var IV – L’istesso tempo (Allegro moderato), Var V – L’istesso tempo / Var VI – Tempo di Valse / Var VII – Allegro Moderato, Var VIII – Fuga (Allegro moderato) / Var IX – Andante flebile, ma non tanto, Var X – Tempo di mazurka / Var XI – Moderato, II.(B) Variazione Finale e coda: Allegretto risoluto e con fuoco – Andante con moto – Lugubre di P. I. TCHAIKOVSKY.

Il 7 agosto, torna in scena a Sorrento la virtuosa violinista coreana, Kim Hae-Ji, col pianista taiwanese – statunitense, Hsin-I Huang. Hae-Ji è vincitrice di primi premi ai concorsi internazionali “New York International Artist”, “Carnegie Hall” e “Ruth Widder”. Ricopre permanentemente il ruolo di primo violino della “New World Symphony & Chamber New World Chamber Orchestra of Seul e di lieder del “Borromeo String Quartet”. Huang vanta numerose performances alla Carnegie Hall di New York, al fianco di rinomati solisti. Il duo, tra i prestigiosi gruppi da camera del Sud – est Asiatico, presenta il programma “Euro – Asian musical journey”, con capolavori di Grieg, Ravel e Franck.

Nel dettaglio il programma include: Sonata per violino e pianoforte n. 2, Op. 13, Lento doloroso – Poco allegro – Allegro vivace – Presto (G minor – G major, Allegretto tranquillo (E minor), Allegro animato (G major) di E. GRIEG, Tzigane – Rapsodia da concerto (versione per violino e pianoforte) di M. RAVEL

Sonata in La magg. per violino e pianoforte, Allegretto ben moderato (La magg.), Allegro (Re minore), Recitativo-Fantasia: Ben moderato. Largamente con fantasia (La min.), di Allegretto poco mosso (La magg.) C. FRANCK

I PROTAGONISTI DEL 5 AGOSTO

Francesco de Angelis. Primo Violino di spalla e Violino Solista del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala di Milano, si è imposto come uno dei musicisti di maggiore talento del panorama musicale internazionale, molto apprezzato dalla critica e dal pubblico. Inizia lo studio del violino a sei anni con Giovanni Leone, erede della grande scuola di Pablo Sarasate, e successivamente entra nella “Académie de Musique Tibor Varga” di Sion (CH), dove inizia il perfezionamento seguito dal Maestro Tibor Varga. Nel 1993 vince il 1° premio, assegnato all’unanimità, al 21° Concorso Nazionale di Violino “Città di Vittorio Veneto”. Come solista ha suonato in alcune tra le più prestigiose sale da concerto, tra le quali Gasteig di

Monaco di Baviera, Bachzaal di Amsterdam, Conservatorio di Parigi, Rockfeller Center e Guggenheim Museum a New York, Reiss-Engelhorn Museo di Mannheim etc. Nel 1999 con l’Orchestra Filarmonica della Scala, sotto la direzione di Riccardo Muti, ha eseguito come solista la Sinfonia Concertante di Haydn al Teatro alla Scala. Nella stagione 2005-2006 della Filarmonica della Scala ha eseguito al Teatro alla Scala il Concerto di Glazunov in La min. op. 82 sotto la direzione di Semyon Bychkov. Altrettanto intensa è la sua attività nel campo della musica da camera con solisti di prestigio, tra i quali Daniel Barenboim, Lang Lang, i Solisti dei Wiener Philarmoniker e numerosi altri. In ambito discografico di particolare rilievo sono le sue due ultime registrazioni per Decca. Insegna violino al Conservatorio superiore di musica di Losanna, sito di Sion, e tiene masterclass in Francia, Cina, Stati Uniti, Brasile, Giappone, Italia e Svizzera. Suona un violino

G.B. Vuillaume-Parigi del 1864.

Alfredo Persichilli. Primo violoncello del Teatro alla Scala, si è diplomato con lode a diciassette anni al Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida di George Schultis, perfezionandosi con Franco Maggio Ormezowski presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e, successivamente, con Thomas Demenga alla Musik-Akademie di Basilea, ottenendo il Solisten Diplom. Ha eseguito come solista i più importanti concerti del repertorio violoncellistico: il Concerto di Schumann alla Tonhalle di Zurigo, Basilea, Lucerna, il Concerto di Haydn a Budapest presso la Ferenc Liszt Academy con la Budapest String Orchestra, in diretta radiofonica; le Variazioni Rococò di Čaikovskij a Basilea e con la Filarmonica di Kiev, il Concerto di Dvořák a Roma, il Doppio Concerto per violino e violoncello di Brahms a Roma, Zurigo e Rostov. Ha registrato l’integrale dei trii per archi di Schubert e Webern insieme a quelli di Schönberg, Petrassi e Reger. E’ stato interprete di numerose composizioni contemporanee (Petrassi, Sciarrino, Lombardi, Boccadoro, Holliger, Giovanni Sollima). Tra queste, alcune sono state espressamente dedicate a lui: Le quattro maschere di Dioniso per violoncello e orchestra di Carlo Galante (prima esecuzione assoluta con i Virtuosi della Scala), il Trio per archi di Rudolf Kelterborn, il Concerto per violoncello e orchestra di Wolfgang Marschner. Insieme al Beethoven Quartett, ha eseguito a Dresda e nelle principali città della Germania il ciclo degli ultimi quartetti per archi di Beethoven. Suona regolarmente nelle più importanti società concertistiche collaborando con musicisti quali Andràs Schiff, Anne Sophie Mutter, Miklos Pereniy, Heinz Holliger, Wolfram Christ, Bruno Giuranna.

Roberto Paruzzo – pianista. Laureatosi con il massimo dei voti, lode e “Menzione ad Honorem” al Conservatorio “G.Verdi” di Milano, si perfeziona con Franco Gei, allievo di A. B. Michelangeli. Vincitore di 14 concorsi in Italia, si esibisce come solista nei principali teatri europei, in Asia e in Sud America. Tra i suoi ultimi impegni spiccano il tour con l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento diretta da Johannes Wildner con il 3° Concerto di Beethoven (Auditorium Haydn di Bolzano, Teatro Sociale di Trento, Sala Verdi di Milano), i Concerti di Mozart eseguiti al Concertgebow di Bruges, Teatro deSingel di Anversa, Teatro Royal di Bruxelles con l’Orchestra Sinfonica delle Fiandre diretta da David Angus, le esecuzioni dei concerti di Beethoven e Liszt al Teatro dell’Opera de Nice, all’Auditorium “C. Pollini” di Padova e al Teatro “Da Ponte” di Vittorio Veneto, sotto la direzione di Yuri Simonov e Zsolt Hamar, i Concerti di Clara Wieck, Gershwin e Schumann accompagnati dalle orchestre sinfoniche di Udine, Bergamo e Sanremo condotte da Tiziano Severini, Fabrizio Carminati e Dimitri Vasiliev, la collaborazione con I Virtuosi Italiani diretti da Corrado Rovaris, i recital in duo con Bruno Giuranna, Francesco de Angelis, Jennifer Stumm e Willi Zimmerman, le partecipazioni ai festival internazionali di Usedom e Donauescingen in Germania e al Confluence Musikfest di Zurigo. Ha registrato per la Rai, La7, le etichette discografiche Concerto, Ambitus e per la rivista musicale Amadeus con i solisti del Teatro alla Scala. E’ docente di Pianoforte al Conservatorio di Castelfranco Veneto e all’Académie de Musique “Tibor Varga” di Sion (CH). Lo scorso gennaio ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano.

I PROTAGONISTI DEL 7 AGOSTO:

Hae-Ji Kim – violinista. Di origine coreana. Formazione: Laurea of Doctor of Musical Arts presso la Seoul National University of Music. Master presso la Juilliard School come CV Starr Fellow e Mathilde R. Jensen Fellow. Borsa di Studio presso la Manhattan School of Music. Dottoranda in Violin alt Seoul National University. Premi e riconoscimenti: in Corea del Sud, 1° Premio al New York International Artist Competition, Carnegie Hall Competition, Ruth Widder Competition. Notevole attività concertistica

internazionale, come violino solista, per importanti sale e festival in Europa, Stati Uniti e Asia Europa (Carnegie Hall, Lincoln Center, Kauffman Center, Beethoven House, Seoul Arts Center e Lotte Concert Hall, Palazzo Presidenziale Coreano, Golden Anniversary nella Studzinsky Hall del Maine e al Bowdoin International Music Festival). Attività didattica presso facoltà dell’Orchestra Festival Academy in Corea del Sud, Xi’an Bowdoin International Music Festival in Cina, all’Euro Arts Summer Academy e al Jeju International Music Festival, Music Dialogue a Tokyo, Akita International Music Festival, Water Island Music Festival, Cooperstown Music Festival, Virgin Island Music Festival, Yame International Music Festival, MusicAlp Festival, Vianden Music Festival, Haus-Marteau Festival e Tibor Vargar Academie de Musica. Ha collaborato per le orchestre Seongnam Philharmonic, Suwon Symphony, New World Symphony, Xi’an Bowdoin Festival, Seoul Arts High School Symphony, Seoul Academy Ensemble, Orchestra Sinfonica

della Camerata di Seoul, Seongnam Philharmonic, Daegu Opera e KNN Broadcasting in Corea del Sud. Attualmente è primo violino della New World Symphony e la New World Chamber Orchestra di Seul. Come lieder del “Borromeo String Quartet” di Seul, ha tenuto tour ad Harvard, MIT e New England.

Hsin – I Huang – pianista. Di origine taiwanese-americana, ha affascinato il pubblico di tutto il mondo con le sue emozionanti performance virtuosistiche, dimostrando un’esecuzione magistralmente abile e una profonda sensibilità musicale. Nel corso della sua illustre carriera e con la sua impressionante gamma, ha ottenuto grandi consensi e numerosi premi esibendosi negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. Sia come solista che come musicista da camera, mantiene un rigoroso programma di esibizioni con circa 60 concerti ogni

anno. Ha pubblicato due album da solista: il suo debutto nel 2015 “Bach/Busoni-Brahms-Schumann” e il suo seguito nel 2016 “Mighty Shadow – Rachmaninoff – Mussorgsky”. Entrambi gli album sono disponibili su Apple iTunes e in 14.000 negozi al dettaglio in tutto il mondo. Il terzo album solista di Huang uscirà il prossimo anno. All’età di otto anni, il Dott. Huang ha dato la sua prima esibizione pubblica nella sua città natale di Taipei, Taiwan e ha debuttato negli Stati Uniti all’età di sedici anni alla famosa Carnegie Hall di

New York City. Da allora ha fatto frequenti apparizioni sul palco della Carnegie. Come solista, il Dott. Huang si è esibito con orchestre illustri come la National Taiwan Symphony Orchestra, la Evergreen Symphony Orchestra, la Spectrum Symphony New York, la Raleigh Symphony Orchestra e la University of North Carolina School of the Arts Symphony Orchestra. Ha avuto l’onore di esibirsi con musicisti rinomati e venerabili tra cui Zuill Bailey, Joshua Bell, Renée Fleming, Alexander Kobrin, Sidney Outlaw, Phil Setzer,

Wendy Warner, Ransom Wilson e The Rousseau Quartet. Dott. Huang ha anche viaggiato molto in tournée con l’orchestra EVA Airlines di Taiwan, la Evergreen Symphony Orchestra, come solista, con le sue esibizioni ulteriormente presenti sui sistemi di intrattenimento a bordo di EVA in tutto il mondo.

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