Nola, nel giorno di San Paolino la campana del Giubileo. Domani la processione e la rievocazione storica del Santo E domenica grande attesa per il trasporto dei Gigli spogliati
La campana del Giubileo del 2025 a Nola nel giorno in cui ricorre la memoria liturgica di San Paolino, Padre della Chiesa e patrono in secondaria della Campania.
Il prezioso simbolo, che deve proprio a San Paolino la sua introduzione all’uso liturgico, sarà portato in città dalla Pontificia Fonderia di Campane Marinelli di Agnone.
L’occasione è quella della rievocazione storica di San Paolino in programma domani sera a piazza Duomo.
“Il Santo Poeta tra Storia e Leggenda”, dà il titolo alla rappresentazione scritta da Francesco Puccio e Gaetano Stella, che ne curerà anche la regia e nata da un’idea di Antonio Grilletto.
Sarà un momento ricchissimo di suggestioni e di emozioni sia pur nel rigore di una trama che ha richiesto studi e ricerche approfondite: la spettacolare rievocazione storica prenderà il via al termine della processione del busto argenteo del Santo che sarà presieduta dal vescovo Francesco Marino.
Il corteo religioso partirà dalla cattedrale di Nola alle 19 e rappresenta uno dei momenti più coinvolgenti dell’antica Festa dei Gigli.
“La Rievocazione – fanno sapere gli autori – impegna ben 60 attori che, in abiti rigorosamente d’epoca, riporteranno indietro nel tempo gli spettatori presenti a piazza Duomo. Le pagine di storia scorreranno come un libro scritto attraverso la ricerca documentale ma anche e soprattutto prendendo spunto dal legame viscerale tra i nolani ed il loro santo. Effetti speciali e scenografie spettacolari moltiplicheranno le suggestioni ed il coinvolgimento emotivo degli ospiti. Un lavoro imponente per raccontare la figura di un santo la cui storia è la storia stessa della città”.
All’emozionante programma di domani seguirà, domenica 23 giugno, il tradizionale appuntamento dei Gigli spogliati che dai luoghi di costruzione saranno trasportati nelle piazze che li accoglieranno fino a domenica 30 giugno, giorno della Festa dei Gigli, la millenaria e spettacolare tradizione religiosa e culturale, patrimonio dell’umanità UNESCO.
Si comincia alle 10 con 4 degli 8 obelischi che con la barca sono protagonisti assoluti della Festa più antica del mondo. A ballare sulle spalle dei cullatori saranno il Salumiere
il Bettoliere, il Calzolaio ed il Sarto mentre dalle 18 toccherà all’Ortolano, al
Panettiere, al Beccaio ed al Fabbro.
“Vivremo – sottolinea Francesco De Falco, presidente della Fondazione Festa Dei Gigli, momenti particolarmente coinvolgenti, eventi attesi per un anno da tutti i cittadini di Nola che alimentano una passione unica e straordinaria, tanto straordinaria da essere non solo inimitabile, ma immortale. Ecco perché abbiamo lavorato proprio per esaltare gli ingredienti che rendono la Festa dedicata a San Paolino un evento unico ed irripetibile. Valorizzare la nostra antica eredità culturale e cogliere gli elementi contemporanei che possano esaltarne i contenuti: questa la chiave di volta per dare ancor più forza e risalto alla nostra storia”.