Alla Festa del Cinema di Roma il secondo film di Elisabetta Sgarbi
Verrà proiettato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Freestyle “NINO MIGLIORI. LA FESTA CHE ROVESCIA IL MONDO PER GIOCO” il secondo film di Elisabetta Sgarbi dedicato al celebre fotografo bolognese e ambientato a Viareggio durante la 150esima edizione del Carnevale di Viareggio.
Dopo il successo di “Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza”, presentato lo scorso anno in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, proiettato in molte sale italiane e a Parigi in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, andato in onda su Rai 5 nell’ambito del programma Art Night, premiato ai Nastri d’Argento 2023 nella cinquina dei documentari ‘che raccontano protagonisti ed eventi di Cinema, Spettacolo, Cultura’, Elisabetta Sgarbi torna a rivolgere il suo sguardo sul fotografo, questa volta fuori dal suo atelier di Bologna (in Via Elio Bernardi 6, dove si svolgeva il primo film), in una dimensione inusuale e fuori dal tempo come quella dello storico Carnevale di Viareggio.
Tony Laudadio interpreta i testi di Vittorio Sgarbi e Sandro Veronesi. Il film si avvale della complicità di Marina Truant, direttrice della Fondazione Nino Migliori. Sono presenti fotografie inedite di Nino Migliori dedicate ai Carri di Viareggio, durante la preparazione e durante le sfilate. Le musiche originali sono di Mirco Mariani, polistrumentista e leader degli Extraliscio.
Racconta Elisabetta Sgarbi: «Il 6 gennaio scorso, durante un pranzo a casa Migliori, dissi en passant a Nino e Marina Migliori che stavo collaborando con il Carnevale di Viareggio, in occasione dei suoi centocinquant’anni. Con scatto felino e entusiasmo bambino, con gli occhi guizzanti, Nino Migliori mi dice: “Voglio venire a fotografare i carri.”
E io ribatto: “Va bene, però io ti filmo mentre fotografi i carri.”
Nasce così questo film. Dopo “Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza”, Nino Migliori esce dalla sua stanza e si getta nella festa, nei colori, nei suoni, nelle strade colme di gente dove sfilano i carri del Carnevale. Non ci poteva essere ribaltamento più netto tra l’intimità della mente / stanza di Via Elio Bernardi e l’aperto dei corsi sul mare di Viareggio. Ma in fondo non vedremo tanto o solo il Carnevale di Viareggio: vedremo il Carnevale rifratto nella lente fotografica di Migliori. E progressivamente il Carnevale si fa sfondo, scenografia per mettere in scena, ancora una volta, en plein air, l’arte di Nino Migliori. I testi di Vittorio Sgarbi e Sandro Veronesi (interpretati da Tony Laudadio) e le musiche di Mirco Mariani contribuiscono a distanziare ancora di più il carnevale per vederlo, forse, un po’ meglio».
Durata 35’.
Soggetto di Eugenio Lio e Elisabetta Sgarbi.
Direttore della fotografia Andres Arce Maldonado.
Montaggio di Andres Arce Maldonado e Elisabetta Sgarbi.
Assistente alla produzione Stefano Losani.
Foto sul set Simona Chioccia.
Con il supporto di Fondazione Carnevale di Viareggio e Regione Emilia-Romagna.
Elisabetta Sgarbi ha ospitato a La Milanesiana 2022 una mostra di Nino Migliori “Nino Migliori. Lumen – A lume di candela” (presso la Galleria Ceribelli di Bergamo).
È dedicato all’anniversario dei 150 anni il montaggio inedito di immagini e filmati d’epoca “Il carnevale di Viareggio nel tempo 1925-2022”, a cura di Eugenio Lio e Elisabetta Sgarbi, presentato durante l’ultima edizione del Carnevale.
BIOGRAFIA Elisabetta Sgarbi ha fondato e dirige La nave di Teseo Editore, è Presidente di Baldini+Castoldi, La Tartaruga, linus e Oblomov Edizioni. Ha ideato, e da 25 anni ne è Direttore artistico, il festival internazionale La Milanesiana, e ha ideato e dirige linus – Festival del fumetto. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici.
FILMOGRAFIA Mariko Mori (1999); Stringimi, stringimi (1999); Anonimo. Rispondere? (1999); Fla (videoverde, 1999); Frammenti di una biografia per versi e voce (1999); In serra (un arabo colpito dalla fuga occidentale) (1999); Starless (1999); Set(t)e (co-regia Paolo Mosca, 2000); L’isola del tesoro, video, 2000 (co-regia Paolo Mosca, 2000); John Richmond non lo sa (ovvero, il video che non c’è) (co-regia Paolo Mosca, 2000); This is my chocky message (co-regia Paolo Mosca, 2000); Ancora un po’ (ovvero il senso del cinema italiano) (coregia Paolo Mosca, 2000); Projeto meninos de luz (2000); (Non sempre) Merci beaucoup (2000); La consolazione e la spina dolorosa (2001); Aladdin flash (-back) (2001); Malattia (2001); Otello (2001); Tre variazioni della vita (2001); Wainer (2001); Belle di notte (2001); L’acqua… Il fuoco (2002); La notte che si sposta (2002); Rue de Varenne (2002); La conversazione amorosa. Luciano Emmer / Alice Ferney (2002); Fantasmi di voce, Antonio Stagnoli (2003); Nel castello del Catajo (2003); Ci conosciamo? Luciano Emmer / Erica Jong (2004); Notte senza fine (2004); Dentro una nuvola, dentro Giro di vento (2004); Insopportabile (2004); Palladio. La luce della ragione (2004); Palladio. I tempi del sole e della luna (2004); Due contro una (2005); Due. Michael Cunningham / Michel Houellebecq (2005); NevicheRo (2006); Tresigallo. Dove il marmo è zucchero (2006); Apparizioni. Mathias Grünewald (2006); Watch football together. Hanif e Chocki Kureishi (2006); Un viaggio nel Mare delle verità. Andrea De Carlo (2006); Il pianto della statua (2007); Non chiederci la parola. Il Gran teatro montano del Sacro Monte di Varallo (2008); L’ultima salita. La Via Crucis di Beniamino Simoni (2009); Deserto Rosa. Luigi Ghirri (2009); Dimenticare Tiziano. Girolamo Romanino a Pisogne (2010); Raffaello. La Stanza della Segnatura (2010); Se hai una montagna di neve tienila all’ombra. Un viaggio nella cultura italiana (2010); Prove per un naufragio della parola (2011); Quiproquo. Cosa è l’avanguardia? (2011); Sono rimasto senza parole. Un dialogo tra Antonio Stagnoli e Pino Roveredo (2011); Lotta silenziosa. Andrea Martinelli / Edoardo Nesi (2011); L’invenzione di Ariosto. Tullio Pericoli (2011); Il viaggio della Signorina Vila (2012); Trieste: la contesa (2012); Racconti d’amore (2013); Quando i tedeschi non sapevano nuotare (2013); Per soli uomini (2014); Il pesce siluro è innocente (2014); Il pesce rosso dov’è (2015); Colpa di comunismo (2015); La lingua dei furfanti. Romanino in val Camonica (2016); L’altrove più vicino (2017); I nomi del signor Sulčič (2018); Extraliscio. ˇ Punk da balera (2020); La nave sul monte (2021); È così (2022); Nino Migliori, Viaggio intorno alla mia stanza (2022); Vittorio in un tempo fuori dal tempo (2022); Il carnevale di Viareggio nel tempo 1925-2022, con Eugenio Lio (2023); Nonni belli (2023).
BIOGRAFIA Nino (Antonio) Migliori nasce a Bologna nel 1926 ed è uno tra i più autorevoli e multiformi ricercatori italiani nel campo della fotografia, svolgendo uno dei percorsi più diramati ed interessanti della cultura d’immagine europea. Nella sua produzione artistica si intrecciano fin dall’inizio diversi filoni di ricerca, ma è la sperimentazione il tratto fondamentale che caratterizza da sempre il suo operato.
Sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private fra le quali Mambo – Bologna; Galleria dell’Arte Moderna e Contemporanea – Torino; CSAC – Parma; Museo dell’Arte Contemporanea Pecci – Prato; Galleria dell’Arte Moderna – Roma; Calcografia Nazionale – Roma; MNAC Barcellona; Museum of Modern Art – New York; Museum of Fine Arts – Houston; Bibliothèque Nationale – Parigi; Museum of Fine Arts – Boston; Musée Reattu – Arles; Maison Européenne de la Photographie-Parigi, The Metropolitan Museum- New York, SFMOMA – San Francisco ed altri.