La Mamounia di Marrakech festeggia un secolo di eccellenza all’insegna della tradizione
La Mamounia, icona dell’ospitalità di Marrakech, ha recentemente festeggiato il suo centesimo anniversario con una serie di eventi spettacolari. Dal 4 all’8 ottobre il prestigioso hotel ha accolto ospiti da tutto il mondo per vivere un’esperienza unica capace di unire tradizione marocchina, lusso, arte, musica e solidarietà.
A dare il via alle celebrazioni, la splendida serata inaugurale del 4 ottobre dedicata a tutto lo staff de La Mamounia, attuale e del passato, per un totale di circa mille ospiti, che sono stati accolti da ballerini e musicisti marocchini. Inoltre, è stata inaugurata una mostra che illustra la ricca e affascinante storia dell’hotel, evidenziandone il ruolo nella cultura e nella società del Marocco.
Il 5 ottobre è stato svelato il Lampadario del Centenario, situato nella hall e già soprannominato “il gioiello della Grande Dame”, risultato dell’eccezionale lavoro dello studio Jouin Manku, il cui obiettivo principale per il restyling del centenario è stato quello di trasformare gli spazi di accoglienza e di ricevimento, tra cui il Bar Majorelle e il Salon d’Honneur.
La sera del 6 ottobre, negli splendidi giardini de La Mamounia è stata allestita una tavolata lunga 120 metri, con 350 posti a sedere riservati a ospiti selezionati, che hanno avuto il piacere di gustare una cena preparata dallo chef Jean-Georges Vongerichten e dal pasticcere Pierre Hermé, insieme a tutto il team de La Mamounia. La serata è stata accompagnata dalle incantevoli melodie del pianista francese Sofiane Pamart.
Il momento clou delle celebrazioni è stata la serata del Gran Centenario. La sera del 7 ottobre è stato allestito un tappeto rosso sul quale hanno sfilato duemila ospiti provenienti dal Marocco e da tutto il mondo, tra cui personaggi di spicco del mondo della moda, artisti ed imprenditori.
La serata, iniziata con una cena itinerante allestita nei giardini de La Mamounia e accompagnata da intrattenimento musicale, è stata ufficialmente inaugurata da Adil Fakir, Direttore dell’Ufficio Nazionale del Turismo del Marocco (ONMT), che ha sottolineato l’importanza de La Mamounia come forza trainante del turismo di Marrakech e di tutto il Regno. In seguito, Pierre Jochem, Direttore Generale de La Mamounia, ha ringraziato calorosamente i membri del consiglio, il team e gli ospiti presenti, sottolineando il profondo legame dell’hotel con il patrimonio e la sua visione lungimirante.
Le danze sono state aperte da Sadeck, rinomato coreografo internazionale, accompagnato sul palco da 60 ballerini marocchini – scelti e formati dello stesso Sadeck solamente una settimana prima dell’evento – la cui performance mozzafiato ha voluto omaggiare i valori di unione e condivisione de La Mamounia.
L’omaggio al Marocco è stato il fil rouge della serata di gala, che ha rappresentato un’occasione per esprimere solidarietà alle vittime del terremoto che ha recentemente colpito la regione di Marrakech: grazie alla raccolta fondi organizzata da La Mamounia, sono stati donati 10 milioni di Dirham al Fondo per la ricostruzione. L’omaggio al Marocco è stato anche musicale, con l’inno nazionale marocchino eseguito per la prima volta dall’artista Oum, accompagnata al pianoforte da Sofiane Pamart. Successivamente, il poeta berbero Moussa ha dialogato con una delle voci più belle delle montagne dell’Atlante, Cherifa, mentre Ahmed Soultan ha cantato una canzone in berbero, francese e inglese. Infine, Hamza Labied, accompagnato dal coro dell’Orchestra Filarmonica del Marocco, ha commosso il pubblico con una straordinaria interpretazione de “La Marche Verte”.
È salito poi sul palco l’ospite più atteso della serata, Mika, che ha stupito con i suoi look e fatto ballare il pubblico per un’ora. Durante la sua visita a Marrakech, Mika ha visitato anche un’associazione che fornisce supporto ai bambini.
Gli ospiti sono poi rimasti profondamente affascinati dallo spettacolo creato da 500 droni che danzavano con grazia nel cielo di Marrakech e dallo spettacolo pirotecnico che, visibile all’intera città di Marrakech, ha illuminato la notte.
Pierre Jochem, Direttore Generale de La Mamounia, ha dichiarato: “Le celebrazioni del Centenario sono state un vero omaggio al patrimonio de La Mamounia e del suo contributo alla promozione della cultura marocchina nel mondo. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato in questi 100 anni di storia e guardiamo avanti per continuare ad accogliere viaggiatori da tutto il mondo per i prossimi 100 anni”.
La Mamounia, che ha aperto i battenti nel 1923, è da tempo considerata il gioiello dell’ospitalità marocchina. Nel corso degli anni l’hotel è stato frequentato da numerose celebrità e personaggi famosi, da Winston Churchill ad Alfred Hitchcock; da Nelson Mandela a Charlie Chaplin.
I festeggiamenti del Centenario de La Mamounia sono stati un successo clamoroso e lasceranno un segno indelebile nella storia di La Mamounia, di Marrakech e del Marocco.