Al “restaQmme” il party per il libro sulla vita di Lello Carlino nella atmosfera del night anni 60

 Al “restaQmme” il party per il libro sulla vita di Lello Carlino nella atmosfera del night anni 60

Rivivere le magiche atmosfere degli Anni 60 fra un piatto di raffinata cucina (napoletana e non solo) e una romantica e suggestiva discesa al night, tutto nello stesso locale? Da oggi si può, grazie a restaQmme, l’unica trattoria di charme napoletana con sede nel cuore di Santa Lucia a pochi passi dal lungomare partenopeo, alle spalle dei grandi alberghi, da tempo punto di riferimento di una clientela molto selezionata che sceglie questo scrigno del gusto, capitanato da Genny Parlati, proprio perché in questo luogo può trascorrere una serata difficilmente replicabile altrove. Questo luogo del buongusto e del bien vivre ha da qualche giorno aperto, in esclusiva per i propri clienti, uno nuovo spazio dalle atmosfere “Night anni ‘60” nel quale gustare un aperitivo “doc” in attesa della cena o dove completare la serata con un ottimo drink e della buona musica anche live.
E proprio questo nuovo spazio del restaQmme ha ospitato un party con personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’imprenditoria (organizzato in occasione della presentazione del libro “Raffaele Carlino, il presidente” dedicato alla vita imprenditoriale, professionale e familiare del presidente di Carpisa e del Napoli femminile Carpisa Yamamay di calcio), nel quale le parole d’ordine sono state eleganza, charme, esclusività e tranquillità. Tra gli ospiti della serata, oltre naturalmente al presidente Raffaele Carlino, gli imprenditori Lino Ranieri, Carlo Palmieri, Davide Esposito, Anna Sommella e Maria Teresa Ferrari; la protagonista della serie tv “L’Amica geniale” Ludovica Nasti, Davide Devenuto e Angela Bertamino di “Un posto al sole”, le cantautrici Claudia Megre’ e Greta Zuccoli, il produttore cinematografico Eduardo Angelonj, la conduttrice tv Jolanda De Rienzo, e numerosi giornalisti fra i quali Il presidente dell’Ordine della Campania Ottavio Lucarelli, Enzo Agliardi e Serena De Simone (autori del libro sulla vita di Carlino) e Lorenzo Crea (organizzatore e moderatore del dibattito di presentazione del volume) e, sempre fra i giornalisti, Anna Paola Merone, Maridi Vicedomini e Nicoletta Eliseo. E poi, ancora, fra gli altri, Anna e Antonio Di Criscienzo, Gigi Porcelli, Antonio Pellecchia, Francesca Stendardo.
RestaQmme ha sede da circa due anni in via Lucilio, a Santa Lucia, nei locali che hanno ospitato per lungo tempo l’Harry’s bar e la taverna degli amici del “mitico” Tommaso. Il ristorante di Genny Parlati vanta una impeccabile tecnica culinaria, unita al felice incontro di diverse tradizioni gastronomiche, grazie anche alle proposte eclettiche della chef Magdalena Buczynska, classe 1983, che si è formata nella rigorosa scuola alberghiera polacca accumulando nel tempo numerose esperienze in qualità di personal chef sia in Italia che in Polonia, Spagna e nel resto d’Europa lavorando nel settore alberghiero e nella ristorazione fredda.
La sintonia con Parlati è stata immediata e, proprio nella location curata nei minimi dettagli e impreziosita da un arredo confortevole nei toni del tortora e del testa di moro, Magdalena ha trovato l’ambiente ideale per esprimere pienamente il suo talento. La sua cucina – già ricca di ricordi della sua infanzia in Polonia, delle esperienze in Spagna e dei continui confronti con i suoi colleghi di diverse nazionalità – ha trovato nuovi spunti creativi nei grandi classici napoletani ai quali la chef è stata avvicinata proprio da Genny Parlati, che l’ha incoraggiata nella sua ricerca sui maestri di una volta come Cavalcanti e Corrado. E così, nel giro di poco tempo, pur non essendosi mai svegliata da bambina la domenica col profumo del ragù o della genovese della migliore tradizione napoletana, Magdalena è riuscita a riprodurre fedelmente queste e tante altre ricette in tutta la loro ricchezza originaria, alternandole a proposte moderne e sempre perfettamente equilibrate. La creatività della chef non sacrifica mai nulla, tra l’altro, alla ricerca sulle materie prime, tutte sempre selezionate nel pieno rispetto della loro stagionalità e valorizzate con cura.
( Photo: Mario Occhiobuono)

Mario Orlando

Related post

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verified by ExactMetrics