Consorzio Asi Caserta, accolto il reclamo presentato al Tribunale di S. Maria C.V.
Il Tribunale di S. Maria C.V. in composizione collegiale ha accolto il reclamo presentato dai legali del Consorzio ed ha confermato la revoca del sig. Salvatore Davidde da componente del Comitato Direttivo dell’Ente, condannandolo anche al pagamento delle spese di giudizio.
La Presidente Raffaela Pignetti ha espresso grande soddisfazione per questa sentenza che di fatto convalida tutti gli atti posti in essere dal Consorzio, confermandone l’assoluta legittimità:
“Consigliamo un’attenta lettura della sentenza a tutti quegli improvvisati Soloni che avevano messo in dubbio l’opportunità e la stessa fondatezza dell’azione del Consorzio, compreso qualche organo d’informazione che, su questa vicenda e per ragioni che non comprendiamo, ha messo in atto una vera e propria campagna denigratoria nei confronti del Consorzio e del suo Presidente.
Come avemmo già modo di sottolineare qualche settimana fa, la decisione di opporre reclamo alla ordinanza di reintegro del sig. Davidde era un atto dovuto a tutela dell’organo che ha emesso il provvedimento di decadenza, ritenendolo pienamente legittimo, rispettoso delle norme statutarie e in linea con l’atteggiamento tenuto in altra analoga circostanza.
La sentenza di oggi conferma appieno la bontà e la correttezza di questa impostazione, ma costituisce anche un presupposto giuridico importante che fa definitiva chiarezza sulle procedure da seguire in materia di rappresentanza degli Enti consorziati in seno al Consiglio Generale del Consorzio e di decadenza dalla carica di componente di Comitato Direttivo.
A nulla è valso, quindi, il maldestro tentativo del Sindaco di Aversa di sovvertire a fini squisitamente politici un provvedimento legittimo, anche a prezzo di privare la sua Comunità di un giusto diritto di rappresentanza.
Non posso, infine, non esprimere tutto il mio apprezzamento agli Avvocati Giuseppe Ceceri e Mariarosaria Menditto per il magnifico lavoro svolto che ha permesso all’Ente di vedere riconosciute tutte le sue ragioni.