Campania, assessore Romano: “lo Stir di Pianodardine funziona senza inquinare”
Giovanni Romano, assessore regionale alla Tutela dell’Ambiente, in merito sulle proteste dei giorni scorsi su di un presunto inquinamento dell’area della Valle del Sabato, dove c’è lo Stir di Pianodardine ha dichiarato: “Da una indagine del sottosuolo condotta dalla Societa’ IrpiniaAmbiente, che gestisce lo STIR di Pianodardine, e’ emerso che i valori riscontrati superiori ai limiti di legge (manganese) sono valori già presenti nel 2003, quindi valori di fondo, rilasciati dalle rocce. Tutti gli altri valori superiori (ferro ed inquinanti organici) non dipendono affatto dalle attività dello STIR che, ormai, sono ridotte al minimo”. “I siti di stoccaggio dei rifiuti imballati – ha ribadito Romano – il primo ex FIBE di circa 24.000 tonnellate, sequestrato fino al mese di maggio scorso, ed il secondo realizzato dalla Protezione Civile per 10.000 tonnellate, sono controllati costantemente dalla stessa Societa’ che gestisce l’impianto e non presentano criticità”. L’assessore Romano ha aggiunto: “In questi giorni e’ stato svuotato il piazzale dell’impianto dove erano state accumulate circa 1500 balle di rifiuti durante la manutenzione di Acerra del mese di giugno. Appena concluse le indagini verra’ redatta una relazione conclusiva”. Per quanto riguarda lo svuotamento del sito della Protezione Civile l’assessore ha spiegato che “sono disponibili anche le risorse finanziarie da parte dell’Unita’ tecnico-amministrativa per provvedere al progressivo smaltimento delle stesse. Gia’ nel 2010 furono portate via circa 5000 tonnellate. Negli anni successivi la Regione ha sempre confermato la disponibilita’ dell’impianto di Acerra per smaltire parte del materiale presente. A marzo 2014 e’ stata inviata un’ulteriore nota alla Provincia di Avellino, in cui e’ stata manifestata la disponibilita’ allo smaltimento a partire dal mese di luglio. Alla nota non si e’ avuto alcun riscontro. Dal prossimo mese di ottobre sara’ possibile avviare lo smaltimento di detti rifiuti previa caratterizzazione da parte di Arpa Campania”. (