Città Metropolitana di Napoli, al via ai lavori di risanamento del Convitto “Vittorio Emanuele II”
È stato firmato questa mattina, presso la sede di piazza Matteotti, il contratto con cui la Città Metropolitana di Napoli affida i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dello storico complesso di piazza Dante per un importo complessivo di 435mila euro. Via alla ristrutturazione e al risanamento conservativo del Convitto “Vittorio Emanuele II” di Napoli. È stato, infatti, firmato questa mattina, nella sede di piazza Matteotti, il contratto con cui la Città Metropolitana di Napoli affida i lavori di recupero e messa in sicurezza della struttura per un ammontare di 435mila euro. Il complesso, che dal 1861 ospita il Convitto – istituzione educativa nata per offrire agli iscritti, oltre alla tradizionale attività scolastica dalla scuola materna alla superiore, anche la residenzialità, e che oggi conta circa 850 studenti di cui 385 delle scuole superiori – è di proprietà demaniale, mentre la manutenzione ordinaria e straordinaria è affidata dalla legge alla Città Metropolitana. In seguito alla valutazione dello stato di conservazione dell’edificio, di grande pregio storico-artistico (basti pensare ai soffitti a volta decorati a stucco, ai pilastri con capitelli ionici, al chiostro del 1300 e soprattutto all’ingresso monumentale su piazza Dante, l’emiciclo voluto da Carlo di Borbone e progettato e realizzato da Luigi Vanvitelli nel 1765) i tecnici dell’Ente di piazza Matteotti hanno messo a punto un programma di interventi che prevede, in particolare, il recupero degli intonaci delle facciate esterne, specie di quelle prospicienti il cortile ottocentesco e il giardino interno, ed il ripristino dell’impermeabilizzazione in copertura, attualmente interessata da infiltrazioni che provocano rigonfiamenti e disgregazioni dei solai, che in alcuni punti arrivano a 7 metri e mezzo di altezza. I lavori consentiranno dunque di riportare la struttura alla bellezza originaria e di eliminare il pericolo di caduta di calcinacci dalle pareti esterne ed interne garantendo condizioni di sicurezza per i frequentatori del Convitto. Si procederà, quindi, con la spicconatura, cui seguirannno l’impermeabilizzazione, il rifacimento dell’intonaco e la ritinteggiatura delle parti di fabbricato interessate. Nell’ambito del programma previsto saranno, altresì, eseguiti lavori ed installazioni necessari per il rilascio del Certificato di prevenzione incendi. Il termine dei lavori è fissato in 18 mesi. “Si tratta di un’opera significativa – ha affermato il Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris – perché raggiunge il duplice obiettivo di recuperare la bellezza di un importante edificio storico della nostra città e di garantire le migliori condizioni di sicurezza ai nostri ragazzi nelle scuole, il cui diritto allo studio e all’istruzione consideriamo fondamentale per il futuro della nostra comunità”. “Questo intervento – ha aggiunto il Consigliere Metropolitano delegato all’Edilizia Scolastica, Domenico Marrazzo – testimonia una volta di più la grande attenzione che la Città Metropolitana guidata dal Sindaco de Magistris sta ponendo nei confronti delle scuole, recuperando ed impegnando ingentissime risorse”.