Gli editori locali partecipano al film che racconterà 20 anni di internet
Dal locale al globale è uno slogan sempre più diffuso. Vale per tanti settori della nostra società e si sta affermando sempre più in campo editoriale. Il mondo digitale ha reso sempre più connesso il mondo e i giornali locali lo vivono ogni giorno. Considerazioni queste che hanno portato l’associazione nazionale della stampa online (ANSO) ad aderire al progetto lanciato a Varese per realizzare un film che racconti la storia dei cambiamenti grazie al digitale.
«Abbiamo deciso di affiancare Varesenews – racconta Matteo Rainisio, vice presidente di ANSO – nel progetto del film. Il nostro network permette di raggiungere milioni di cittadini in tutta Italia e anche fuori dal Paese. Oltre ad appoggiare un nostro importante associato, ci piace l’idea di un prodotto composto per la gran parte del suo sviluppo da contributi dei cittadini. I nostri giornali potranno contribuire a tutte tre le fasi del lavoro: la ricerca del regista, la produzione di materiale video da parte di lettori e poi le iniziative durante la distribuzione del film».
In questo momento si sta cercando un regista per raccontare due decenni di internet. In palio ci sono 10.000 euro. VareseNews, che ha lanciato l’idea, vuole festeggiare il suo ventesimo compleanno con un film che vada a ripercorrere come la rete ha modificato la nostra vita e quali i cambiamenti che il digitale ha portato nella nostra quotidianità in questo lasso di tempo. Per farlo, si avvarrà di una serie di contributi video che arriveranno direttamente dai cittadini, ma ha bisogno di un regista. L’obiettivo è arrivare alla distribuzione nelle sale cinematografiche e in home video.
«Questi 20 anni di attività non sono un traguardo ma un giro di boa con una forte visione di quello che vuole essere il futuro», dice Marco Giovannelli direttore di VareseNews. «La nostra storia è corsa parallela a quella della diffusione della rete e all’avanzare dell’uso della tecnologia. Così abbiamo pensato di raccontare tutto questo. E abbiamo scelto di farlo tramite un film. Una storia i cui protagonisti saranno gli italiani e non Varesenews. Il film sarà fatto principalmente con i video dei cittadini. Internet, con le connessioni perenni, con le condivisioni, è sicuramente tra i principali protagonisti delle svolte di questi 20 anni. Sono state aperte porte, si sono messi in connessione mondi e realtà che altrimenti non avrebbero trovato un dialogo. Sono nate opportunità di ascolto e di confronto, sono cresciute occasioni di scambio, di conoscenza, di crescita, che hanno fornito al mondo intero nuove strade da percorrere. Per questo, oggi, non proponiamo un prodotto finito, ma lo vogliamo costruire passo passo insieme a loro, per tutto l’arco dell’anno, insieme a coloro che vorranno far parte di questo ambizioso progetto».
Il bando, indetto da Varese Web srl, prevede un contratto di 10.000 euro che si aggiungono al budget disponibile per la realizzazione del film. Al regista sarà affidato il coordinamento dell’intero progetto che si propone di raccontare 20 anni di internet senza dimenticare uno sguardo al futuro, alle connessioni tra tecnologie e comunità. Si tratta di un progetto ambizioso che ha bisogno di energia, forza e passione. Il docufilm si avvarrà prevalentemente di materiale video fornito dai cittadini nel corso dei mesi. La produzione del docufilm verrà realizzata con la collaborazione di una casa di produzione con cui è già stato avviato il percorso.
Per partecipare al bando è necessario avere una provata esperienza nel mondo dell’audiovisivo e del montaggio, e un proprio punto di vista sul mondo digitale, visibile attraverso lavori già realizzati che devono essere segnalati nella scheda di iscrizione. La scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata per il 31 marzo e l’annuncio del regista selezionato sarà dato a Varese intorno alla metà di aprile. Tutte le info sul bando e sulla selezione si possono consultare sul sito www.20anni.net .
ANSO – L’associazione nazionale della stampa online è un network di testate locali presenti in tutta Italia. Con oltre cento iscritti è la realtà più rappresentativa dell’editoriale digitale nel nostro Paese. Ogni giorno raggiunge oltre 10 milioni di lettori.