Napoli, movida sicura: arresti per spaccio in piazza Bellini e Largo San Giovanni Maggiore
Controlli della polizia nelle zone della movida a Napoli, dove un senegalese di 43anni, avrebbe dovuto lasciare il territorio nazionale nell’ottobre 2016, mentre, invece, era in Piazza Bellini a spacciare hashish e marijuana. Sono stati gli agenti della sezione “Volanti” dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura che, nella notte di domenica, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, lo hanno sorpreso ed arrestato. L’uomo, che era in trattativa con un acquirente, ha tentato vanamente di fuggire, lasciando cadere a terra una dose di marijuana, ma è stato prontamente bloccato. Sequestrate una decina di dosi di sostanza stupefacente. Il 43enne, oltre a registrare numerosi precedenti penali, anche con vari alias, è risultato destinatario, su ordine del Questore di Napoli, di un decreto prefettizio per l’espulsione dal territorio nazionale, motivo per il quale è stato anche denunciato, in stato di libertà, per non aver ottemperato. Dopo una notte trascorsa alle camere di sicurezza della Questura, stamane, sarà giudicato con rito per direttissima. In un altra operazione di servizio di controllo, un pregiudicato senegalese di 29anni, sarà processato con rito per direttissima, stamane, dopo essere stato arrestato in flagrante, nella tarda serata di sabato, dagli agenti della sezione “Volanti” dell’U.P.G. I poliziotti, infatti, nell’ambito dei normali servizi di prevenzione e controllo del territorio, con particolare attenzione ai luoghi maggiormente frequentati dai giovani, in Largo San Giovanni Maggiore, hanno notato un giovane a bordo di scooter, mentre cedeva una banconota, ad uno degli individui seduti sul muretto nella piazza, ricevendone in cambio un qualcosa. Avendo intuito che era in corso uno scambio di soldi-droga, prontamente, gli agenti sono intervenuti riuscendo a bloccare solo il materiale spacciatore. Il 29enne, che non si è accorto minimamente dell’arrivo della Polizia, in quanto era di spalle, è stato trovato in possesso di 21 dosi di hashish, custodite nella tasca del giubbotto indossato, oltre alla somma di €.370,00, suddivisa in banconote di vario taglio. Il 29enne, arrestato perché responsabile del reato di spaccio, in concorso, e detenzione ai fini di spaccio, è stato condotto alle camere di sicurezza della Questura, per essere prelevato, stamane, per la celebrazione del rito per direttissima.