Grande festa dei 30 anni del birrificio Baladin
4 giorni di grande festa, spettacoli, musica e cibo gourmet con le pizze di Gabriele Bonci e lo street food Baladin… Ovviamente non mancherà la #birra Baladin! 13-14-15 luglio dalle 19 apertura delle spine e servizio di ristorazione. Alle 21:30 spettacolo del circo Bidon. Un autentico pezzo di storia di Baladin in quanto il nome del birrificio è stato suggerito nel 1986 da François Rauline “Bidon” fondatore e anima di questo straordinario circo. La festa continua con DJ set a cura di DJ Vale. 16 luglio dalle 11 Campionato Italiano Homebrewing e concorso popolare con degustazioni gratuite (per chi volesse, sarà attivo il servizio del pranzo). Ore 17 brindisi ai 30 anni di Slow Food Italia. Dalle 19 apertura servizio di ristorazione. Alle 22 concerto di Eugenio Finardi “40 ANNI DI MUSICA RIBELLE TOUR”. Alcune canzoni verranno interpretate attraverso il linguaggio dei segni in omaggio ai non udenti dalle artiste Marcella e Fiammetta “Le ABC”. La festa continua con DJ set a cura di DJ Vale. INGRESSO GRATUITO. 17 luglio dalle 10:30. Porte aperte al nuovo birrificio. Visite guidate per scoprire il presente e il futuro di Baladin. A pranzo apertura delle spine e servizio di street food. Per i più piccini, area bimbi con animazione.
GABRIELE BONCI Gabriele Bonci (classe ’77) romano doc, sperimenta in cucina fin da giovanissimo. Dopo gli studi alberghieri lavora in molti ristoranti della capitale, poi nel 2003 decide di aprire una pizzeria. L’idea è quella di trovare un modo rapido per guadagnare presto i soldi necessari per poi aprire il suo ristorante. La farina, gli impasti, il lievito e l’arte bianca però lo travolgono. Nel giro di poco tempo, la pizza, cibo semplice e popolare diventa una missione e la cucina diventa l’integrazione e il completamento di essa. Oggi Gabriele fa ricerca assoluta sperimentando impasti estremi e cereali antichi, lavora con piccoli produttori e agricoltori, sostenendo un ciclo di panificazione naturale, recuperando pani tradizionali e esplorando i confini più sperimentali del mondo della pizza e del pane. Gabriele collabora alla trasmissione televisiva “LA PROVA DEL CUOCO” in onda su RAI 1. Per maggiori informazioni >> www.bonci.it
CIRQUE BIDON Il Cirque Bidon di François Rauline Bidon e il suo onirico circo a bordo di carovane trainate da cavalli. Un grande evento culturale, un tributo al circo contemporaneo e a colui che per primo cambiò il modo di fare circo e lo portò in Italia, oltre 30 anni fa. “La bulle de rêve” è il titolo del nuovo spettacolo del Cirque Bidon, che arriverà in Italia con nuove storie e nuove acrobazie, con artisti che volteggiando fino a toccare il cielo in una scena circense senza chapiteaux, consegneranno nelle mani del pubblico, grandi e piccini, un’infinità di stelle. Stelle che potranno guidare gli uomini a realizzare i propri sogni… come racconta la nuova pièce. Teatro d’arte e di poesia, il Cirque Bidon nasce in Francia negli anni ’70 quasi in contrapposizione al circo tradizionale, quello degli animali esotici e delle grandi famiglie circensi. Dopo poco François con i primi amici e artisti arriva in Italia e porta un mix di teatro, acrobazie, musica dal vivo e clownerie, quel format che poi darà vita al nuovo circo o circo contemporaneo oggi tanto amato e seguito in Italia e in Europa da tutto il pubblico. Nel 1984 François incontra Teo e da subito nasce una grande sintonia e amicizia. Due anni dopo, nel 1986, François e i suoi artisti aiutarono Teo a ristrutturare i locali che avrebbero ospitato il mitico pub di Piozzo ma non solo! A fine lavori, il grande regalo di François: “lo chiamerei Le Baladin, il cantastorie” Teo entusiasta adottò subito questo nome che fu, oggi lo possiamo affermare, premonitore di quella che sarebbe divenuta una storia importante da raccontare
EUGENIO FINARDI Eugenio Finardi pubblica il suo primo disco nel 1975: per la prima volta l’IMPEGNO CIVILE e la POETICA DELLE EMOZIONI si incontrano in un solo artista. Canzoni come “La Radio”, “Un Uomo” e soprattutto “Musica Ribelle”, sono manifesti generazionali arrivati ai giorni nostri con la stessa forza dirompente delle origini. A distanza di 40 anni e dopo un lungo viaggio fatto di ricerca musicale e interiore, Eugenio Finardi è più che mai simbolo di temperamento indomito, sperimentazione, libertà intellettuale e attenzione al prossimo, caratteristiche che lo hanno reso il GURU DELLA MUSICA RIBELLE E INDIPENDENTE. L’attività live di Eugenio e il suo contatto con il pubblico sono ininterrotti e fonte di reciproca gratificazione, umana e musicale. “Fibrillante” è in una parola, il suo ultimo fortunato disco e un buon aggettivo per definirlo come uomo. Nel 2015, oltre a continuare incessantemente l’attività live, è Direttore Artistico del “Primo Maggio Bologna” nonché del “Natale Nelle Grotte”, manifestazione organizzata presso le Grotte di Castellana a 70 metri di profondità, e alla quale invita personalmente Simone Cristicchi, Stefano Bollani e Claudio Baglioni. Nel 2016, per celebrare i 40 anni di MUSICA RIBELLE, Eugenio Finardi è coinvolto in una serie di progetti ispirati allo spirito indomito e insolito che hanno caratterizzato tutta la sua carriera, tra cui una mostra, un lavoro di recupero e ristampa delle tracce originali dei suoi primi dischi. Ad aprile 2016 parte il tour “40 Anni di Musica Ribelle” nel quale ripropone tutte le tracce del suo disco cult “Sugo” uscito nel 1976 e passato alla storia come uno dei 100 migliori dischi italiani di tutti i tempi (fonte: “Rolling Stone”). Maggiori informazioni su www.eugeniofinardi.it
Le ABC Le ABC (Elena Acquadro, Fiammetta Bertaglia e Marcella Coda) nascono per dimostrare che la musica è “cosa” di tutti e che tutti la possono ascoltare, anche se in modi molto diversi. La musica è un linguaggio universale che tocca i cuori di tutti gli individui al di là di qualunque stereotipo. La frase che ci ha descritte per un lungo periodo è stata “… le note scorrono tra le nostre mani… scivolando leggere… creando poesia in movimento…”. Crediamo nella bellezza e nel fascino di questa lingua che ci ha accompagnato per molti anni durante la nostra professione e che ci ha dato la possibilità di vivere esperienze ed emozioni che difficilmente potremo dimenticare. Per noi è stata anche il veicolo per un’amicizia latente che, durante il periodo di studio, è sbocciata per diventare quello che è oggi… cioè un bellissimo rapporto che ormai ci lega da anni. Nonostante la vita ci abbia portato a fare scelte professionalmente diverse, rimane una costante preziosa nel nostro quotidiano. Chi volesse approfondire >> www.facebook.com/lela.merlo/videos/1862611457360/
DJ VALE Puntina storica delle notti torinesi, per 25 anni protagonista al circolo Arci Da Giau di Torino con la sua serata “afrodisiak”, un misto di reggae, brasil, funky, etno! Nel 2005 crea, insieme a Bunna (cantante degli Africa Unite), il progetto “Vibez a Gwaan”, che vede i due amici alternarsi in consolle con la loro reggae selections, esplorando tutte le branche del mondo musicale Jamaicano, dal Rock Steady alla Dancehall passando per la musica Roots degli anni 60/70.