Brescia, il 14 giugno il tavolo nazionale della filiera suinicola
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il 14 giugno si terrà a Brescia il tavolo nazionale della filiera suinicola alla presenza del Ministro Maurizio Martina. Lo ha annunciato lo stesso Ministro oggi a Campitello di Marcaria, in provincia di Mantova, in occasione dell’incontro con gli agricoltori e gli allevatori della zona. L’appuntamento odierno è stato utile anche per fare un punto sulle principali tematiche legate al settore zootecnico.
“È sempre più urgente – ha dichiarato il Ministro – mettere in campo strumenti concreti di tutela del reddito delle imprese, in particolare di filiere in difficoltà come quelle del latte e della suinicoltura. Il Governo conferma il suo impegno sapendo che serve un lavoro serio e con più strumenti che allarghi quanto già fatto a partire dall’ultima legge di stabilità con il taglio da 600 milioni di imu e Irap agricola”.
“Per il latte – spiega Martina – il nostro piano ha previsto investimenti da 120 milioni di euro, portando l’Italia ad essere tra i primi Paesi in Europa per entità dell’intervento. Abbiamo stanziato 32 milioni di euro per l’aumento della compensazione Iva al 10% per il latte venduto alla stalla, 53 milioni del fondo latte per ristrutturare i debiti e potenziare la moratoria dei mutui bancari ottenuta con Abi. Altri 25 milioni di euro europei sono stati utilizzati per il sostegno diretto agli allevatori nei mesi scorsi e 10 milioni sono investiti per l’acquisto di latte crudo da trasformare in Uht e destinare agli indigenti. Siamo consapevoli che c’è ancora molto lavoro da fare, soprattutto sul versante europeo. Non ci dimentichiamo che questa crisi è strutturale e continentale e risposte più concrete devono arrivare da Bruxelles. Proprio per questo siamo impegnati con Francia, Spagna e Germania per costruire soluzioni a partire dal finanziamento Ue della riduzione volontaria dell’offerta e per una Ocm Latte”.
“Parteciperò – ha concluso il Ministro – al tavolo nazionale della filiera suinicola il 14 giugno prossimo a Brescia. Serve uno scatto in avanti. In questi mesi abbiamo aumentato la compensazione anche per le carni suine e utilizzato al meglio lo strumento dello stoccaggio privato ottenuto in Europa, con 6 mila tonnellate di prodotti coinvolti dall’operazione. Il nostro obiettivo è rafforzare la filiera delle carni 100% italiane, sostenere sempre meglio l’export, aumentare l’aggregazione dell’offerta e aiutare il rilancio dei consumi”.