Renzi a Napoli, Caldoro: “non si può trasformare in una giornata solo simbolica”

Il governatore della Campania Stefano Caldoro in una lettera pubblicata oggi al Corriere del Mezzogiorno, a proposito della visita domani a Napoli del premier Matteo Renzi scrive: “La visita di domani non si può trasformare in una giornata solo simbolica” ma “bisogna con responsabilità e serietà lavorare per rafforzare quell’indispensabile legame esistente tra una grande Regione, con una grande Città metropolitana , ed il Governo centrale”. “Le istituzioni campane devono cogliere in questo appuntamento l’occasione per perseguire unitariamente questo obiettivo”. “Staremo a vedere – prosegue Caldoro – quale sara’ la scelta che Renzi farà per descrivere l’impegno del suo Governo per il Sud, al quale dedica questi giorni di ferragosto”. Tra le riforme più urgenti in un Sud che insieme al Paese “sta cambiando” il governatore campano indica “quella della coesione territoriale, cioè della garanzia uniforme dei diritti”. “Questa e’ la prima cosa che le istituzioni campane, i cittadini della nostra Regione, devono chiedere al presidente del Consiglio, al Governo, al Parlamento. Ne’ più nè meno quello che ha deciso di fare, e ha fatto, la Germania in solo 10 anni: unire una nazione e un popolo, assicurando a tutti uguali diritti e opportunità”. Da qui la proposta di inserire nella Costituzione “una norma che determini con efficacia la piena tutela e garanzia dei diritti della persona ‘prescindendo dai confini territoriali”. “Bastano poche righe nella Costituzione – conclude Caldoro – per correggere questa ingiustizia” che “garantisca una equa ed effettiva ed equa distribuzione delle risorse sul territorio, sia ben chiaro a saldi invariati, a tutela dei diritti costituzionali dell’individuo”.