Ravello Festival, Alessandro Haber in scena con “The Fool on the Hill”
Alessandro Haber porterà in scena The Fool on the Hill: storia minima dell’uomo che uccise i Beatles, uno spettacolo originale scritto da Stefano Valanzuolo che fonde musica e teatro, coinvolgendo l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Roberto Molinelli e Giampaolo Bandini alla chitarra. La sera dell’8 dicembre 1980, Mark Chapman uccise John Lennon, spegnendo i sogni di milioni di fan dei Beatles, destinati a rimanere orfani per sempre. Il racconto di quell’evento e delle sensazioni che lo scandirono rivive attraverso le parole del protagonista e le tante canzoni dei mitici Fab Four. Nel ruolo di Chapman ritroviamo Alessandro Haber, al suo debutto al Ravello Festival, mentre le pagine straordinarie dei Beatles rivivono nell’arrangiamento e nell’orchestrazione di compositori classici come Takemitsu, Brouwer e Molinelli. Questa è la nuova edizione sinfonica di uno spettacolo che aveva debuttato, nel 2012, in versione cameristica con Michele Riondino. (Belvedere di Villa Rufolo – chiusura cancelli ore 21.25). Sabato (9 agosto) un tuffo nelle atmosfere avvolgenti del Sud: protagonista Teresa De Sio, artista in costante evoluzione che sul palco del Ravello Festival proporrà, in Voglia ‘e turnà, una rilettura originale dei suoi storici successi insieme ad un ospite d’eccezione, Stefano Di Battista, sassofonista di rango ed esponente eclettico del migliore jazz italiano. Teresa De Sio, attiva sin dagli anni ‘70, nel corso della propria carriera è passata dalla musica popolare all’esplorazione di ambiti cantautoriali colti, collaborando, tra gli altri, con Fabrizio De André e Brian Eno. Definita “la brigantessa” della musica italiana, è considerata un punto di riferimento, come donna, musicista e autrice, per tutte le giovani band meridionali interpreti del nuovo rinascimento folk rock. L’idea di tornare in scena è nata all’alba del 2014, dopo il grande riscontro personale ottenuto nei cinque concerti in cui, con altri artisti, ha affiancato Pino Daniele.