Il rapper Nesli: “Scrivo canzoni da tatuare: devono essere all’altezza della vostra pelle”
“Scrivo canzoni da tatuare: devono essere all’altezza della vostra pelle. Adoro Napoli perché ha le piazze calde e mi ha adottato: ha il mio fan Club ufficiale, nato insieme a quello di Roma. E per Sanremo ci vuole Karma”. Così Nesli, il rapper del momento, uscito con l’album “Andrà tutto bene” reduce dalla recente partecipazione alla 65ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “Buona fortuna amore”, a Radio Club 91 nel programma “91Mila Baci” condotto da Noemi De Falco. Lui che a volte si “sveglia Francesco, a volte Nesli, ma tanto le due personalità convivono” infatti ha un record particolare che ha dato vita ad un fenomeno senza precedenti, quello dei fan più tatuati di frasi delle sue canzoni da cui sono nati anche fan club ad hoc e gruppi sui social. “Mi fa commuovere questa tendenza, c’è la volontà di appropriarsi dei miei testi, di sentirli nell’epidermide”. Nesli ricorda come a Sanremo abbia “avuto karma, bisogna essere pronti per quel palco, avevo già provato ma questo era il momento giusto, quel palco ti attrae appena sei pronto. L’obiettivo era potermi presentare a tutti. La scommessa era che il pubblico potesse giudicarmi senza pregiudizio, giudicare la credibilità di un’identità senza preconcetti. E così è stato”. L’ultimo singolo “Buona fortuna amore” è nato “come tutte le mie canzoni, è un testo autobiografico che però immagino sempre possa estendersi anche agli altri”