Salute e Medicina, a Napoli le 5 giornate per lo Sport

Lo Sport come ricetta per la salute: l’uomo non è nato per l’inattività ma per il movimento. Dal 2 febbraio al 2 marzo si svolgeranno le 5 giornate per lo Sport organizzate dalla dott.sa Carmela De Cesare della ASL Napoli 1 Centro. Lunedì 2 febbraio dalle ore 9 alle 13 presso la Colonia Geremicca di Via Padula 1 a Posillipo, si darà il via all’iniziativa, che prende il titolo “Dalla Medicina dello Sport allo Sport come Medicina” : il primo gruppo di 25 medici al grido di “Everybody walk” (che riprende il tormentone che negli USA ha battezzato l’anno della rivoluzione del fitness) sarà preparato a promuovere l’educazione ad un sano stile di vita attraverso la diffusione della pratica sportiva in tutte le fasce della popolazione. Lo Sport come ricetta per la salute si traduce nella prescrizione dell’attività fisica considerata al pari di un farmaco : i dati dimostrano che l’attività motoria quotidiana e continuata permette non solo di conservare o acquisire una buona forma fisica ma anche di prevenire almeno 40 malattie croniche, con enorme riduzione dei costi sociali. Intorno alle ore 13,30 sempre presso la Colonia Geremicca si assisterà a due esibizioni di danza una di pole dance ed una di danza del ventre cui seguiranno alcune esercitazioni dei medici “allievi” . Questo il dettaglio del programma dalle ore 9 alle 13 le relazioni :G. Barbati, direttore della Medicina dello sport ASL Napoli 1, A Scavelli, presidente Associazione Nazionale Direttori UOC Medicina dello Sport, C. De Cesare, direttore UOC Medicina Fisica e Riabilitazione ASL Napoli 1, R. Gimigliano, direttore Cattedra Medicina Fisica e Riabilitazione SUN, P. Kraus, responsabile dell’Educazione Sanitaria asl Napoli 1; A SEGUIRE: R. D’Angelo radio-oncologo Fondazione Pascale; S. Settembrini endocrinologo ASL Napoli 1; A. Iavarone neurologo AO CTO Al convegno parteciperanno oltre al Direttore Generale asl Napoli 1 centro E. Esposito e la direzione aziendale, gli assessori allo sport della Regione e del Comune di Napoli, insieme ai rappresentanti delle maggiori organizzazioni sindacali e associazioni locali dei medici.