Freebacoli e Corto Circuito Flegreo alla riscoperta dell’agricoltura contadina
Domenica 23 Novembre Freebacoli ha organizzato un evento incentrato sul tema dell’agricoltura biologica e biodinamica.
Dalle 9 alle 14, all’interno del “Parcheggio Aragonese” ai piedi del Castello di Baia, in collaborazione con Corto Circuito Flegreo, si terrà un’edizione straordinaria del “Mercato contadino e artigiano”, che periodicamente si tiene al Lago d’Averno, in cui si avrà l’opportunità di riscoprire l’importanza del settore primario della nostra economia.
Banchetti ortofrutticoli, stand enogastronomici, punti degustativi, esposizioni artigianali e persino giochi campestri per i più piccoli in modo da permettere agli adulti di acquistare, in tutta tranquillità, prodotti biologici e cibi sani (frutta, verdura, legumi, conserve, sott’oli, sott’aceti, prodotti da forno, passate etc…) a prezzi vantaggiosi.
Nel corso della mattinata si terrà un breve dibattito in cui Freebacoli avanzerà la propria proposta da attuare a Bacoli per recuperare i terreni comunali, creare lavoro, valorizzare le colture tipiche e tradizionali, promuovere una filiera corta locale per l’alimentazione collettiva. Una proposta tesa a sfruttare i terreni agricoli di Bacoli per creare una rete di cooperative di giovani che lavorino attraverso l’agricoltura biologica e biodinamica tale da creare le condizioni per un sistema virtuoso che condizionerebbe positivamente (con materie prime sane, pulite e benefiche) l’alimentazione scolastica, la ristorazione collettiva, i consumi domestici etc.
Verrà presentata una mozione sugli orti comuni bio e verranno illustrati nel dettaglio quelli che sono i punti operativi che Freebacoli, in collaborazione con Corto Circuito Flegreo, vogliono portare avanti sul territorio, parallelamente ai percorsi istituzionali già avviati.
Nel corso del dibattito interverranno oltre ad esponenti di entrambe le realtà associative anche i Meridionalisti Democratici portando la propria esperienza degli orti urbani di Giugliano in cui, come tante altre realtà campane, hanno avviato un progetto serio di agricoltura biologica e biodinamica. Il dibattito sarà pubblico, tutti potranno intervenire.
Va ricordato che l’evento è a rifiuti zero, quindi i visitatori dovranno portarsi da casa i sacchetti ed i bicchieri riutilizzabili.