Apre il salone “Il Made in Italy creativo che batte la crisi”
La prima giornata dedicata ai giovani italiani che in tutte le Regioni non cercano il lavoro ma lo inventano, creando sviluppo ed occupazione sul territorio nazionale con la dimostrazione di esperienze concrete, consigli pratici e il primo studio su “L’impatto della crisi sulle scelte professionali dei giovani italiani” alla vigilia della conclusione della consultazione pubblica “la buona scuola”.
L’appuntamento con le storie di chi è rimasto in Italia per essere protagonista di una svolta generazionale anche nell’economia è per domani, venerdì 14 novembre 2014 alle ore 9,30 al Centro Congressi Rospigliosi di Roma con l’apertura del “Salone del Made in Italy creativo che batte la crisi” dove saranno esposte, con dimostrazioni pratiche, le esperienze di successo piu’ innovative dei giovani finalisti al concorso’”Oscar Green”, il premio per l’innovazione con l’ Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Ad incontrare gli Steve Jobs del Made in Italy ci saranno tra gli altri Maurizio Martina (Ministro delle Politiche Agricole), Stefania Giannini (Ministro della Pubblica Istruzione), Marco Gay (Presidente Giovani Confindustria), Maria Letizia Gardoni (delegata Coldiretti Giovani Impresa) e Roberto Moncalvo (Presidente Coldiretti) che discuteranno su “La via italiana al progresso” per conciliare la crescita del Pil al benessere. Sarà presente il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino.
Con l’occasione sarà presentato il primo studio su “L’impatto della crisi sulle scelte professionali dei giovani italiani” nell’ambito del Dossier su “Lavorare nella green economy”.