5 consigli per un’indimenticabile giornata autunnale a Trauttmansdorff

 5 consigli per un’indimenticabile giornata autunnale a Trauttmansdorff

Lo scenario che presentano i Giardini di Castel Trauttmansdorff nella stagione autunnale è spettacolare. I colori della vegetazione assumono tantissime sfumature tra il verde, il giallo e il rosso, mentre, la calda luce del sole nel cielo terso, le ravviva ancora di più. I frutti succosi di questo periodo, inoltre, pendono dalle piante, invitanti e profumati e le ultime fioriture dell’anno sfoggiano la loro delicata bellezza.

Durante una visita in autunno a Trauttmansdorff, sono 5 le esperienze assolutamente da non perdere.
1. Il foliage
Un foliage emozionante è quello che i visitatori autunnali di Trauttmansdorff si trovano ad ammirare. Gli alberi di tutto il giardino botanico meranese sembrano in fiamme, con le loro chiome giallo-arancio e rosso porpora. Passeggiare per l’area dei Boschi del Mondo è un’esperienza affascinante, che riempie gli occhi di bellezza e il cuore di pace.
2.I frutti
In autunno nei “Giardini del Sole” maturano numerosi frutti del sud, come olive, limoni, uva, fichi e melograni. La visita guidata “Frutti affascinanti” accompagna i partecipanti alla scoperta del mondo delle piante e dei frutti in un tour attraverso i Giardini.
3. Palme di Canapa e Camelie autunnali
Più di 200 Palme di Canapa crescono sulle rive del Laghetto delle Ninfee. Tra queste palme esotiche, in autunno fioriscono eleganti camelie, che, con i loro fiori bianchi tendenti al rosa, emanano un dolce profumo dal potere inebriante.
4. Il panorama
I Giardini di Castel Trauttmansdorff hanno la forma di un anfiteatro e si estendono su un dislivello di oltre 100 metri. Due piattaforme panoramiche, la Voliera e il Binocolo di Matteo Thun, offrono magnifiche vedute sul paesaggio autunnale circostante, con le montagne sullo sfondo.
5. Mostra di manifesti pubblicitari – Visitate Merano!
Una mostra di colorati manifesti pubblicitari del 1922 è allestita all’interno del Touriseum. Il giroscale di Castel Trauttmansdorff ospita, infatti, una collezione di manifesti ideati per il rilancio di Merano come meta turistica dopo la Prima Guerra Mondiale. Grazie alle nuove infrastrutture, come il campo da golf inaugurato nel 1922, o agli eventi sportivi internazionali, Merano è diventata una località turistica famosa in tutta Italia.
I Giardini di Castel Trauttmansdorff

Suddivisi in quattro aree tematiche, i Giardini di Castel Trauttmansdorff presentano, su una superficie di 12 ettari, più di 80 paesaggi botanici con piante da tutto il mondo. La loro posizione panoramica è unica: a forma di anfiteatro naturale, si estendono su un dislivello di oltre 100 metri, aprendo a ogni passo affascinanti prospettive panoramiche sulle montagne circostanti e sulla città di Merano e integrandosi con perfetta armonia nel paesaggio naturale circostante.

Grazie al clima mite del territorio, quello dei Giardini di Castel Trauttmansdorff è il luogo ideale per un giardino botanico, offrendo la possibilità di ospitare piante provenienti da tutto il mondo, alcune delle quali sono esemplari rari. Meravigliosi tripudi di fioritura cambiano l’aspetto dei Giardini settimana dopo settimana, rendendo le visite affascinanti in ogni stagione.
I Giardini sono un’esperienza per tutti i sensi e per tutte le età, luogo di riposo e svago sia per gli esperti del settore che per i profani. Nel cuore dei Giardini troneggia Castel Trauttmansdorff dove, un tempo l’amata Imperatrice Elisabetta, meglio conosciuta come Sissi, trascorreva la stagione invernale. Oggi questo stesso castello è sede del Touriseum, il Museo provinciale altoatesino del Turismo che racconta 250 anni di storia del turismo alpino.
Grazie al mix unico di giardino botanico e attrazione turistica, al riuscito connubio tra natura, cultura e arte e al loro inconfondibile spirito d’innovazione, i Giardini di Castel Trauttmansdorff sono stati premiati più volte a livello nazionale, europeo ed internazionale.

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