Da stamattina resigtrate 27 scosse nell’area flegrea: alcune avvertite dalla popolazione

L’Area flegrea questa mattina è interessata da una serie di lievi scosse di terremoto che non supera la magnitudo 2: le scosse telluriche sono state avvertite dalla popolazione nella zona di Pozzuoli (Napoli) e nei quartieri dell’area flegrea nel comune di Napoli. In molti per precauzione sono usciti da case e uffici. Sono state almeno due le scosse avvertite., le continue scosse stanno facendo sussultare il territorio flegreo. Le scosse, una intorno alle 9:30, e l’altra quasi alle 10, sono state precedute da leggeri boati. Le aree maggiormente interessate, dove la popolazione ha avvertito di più il movimento sussultorio che fa pensare ad un ritorno del bradisismo, sono il centro storico, la Solfatara, e i quartieri di Arco Felice e Rione Toiano. Non si registrano danni, ma soltanto tanto spavento. Non è stato dato allarme di evacuazione degli edifici pubblici. Le scosse sono ancora in corso. Gli esperti spiegano che «si tratta di scosse lievi, causate da un bradisismo fisiologico. Niente di preoccupante anche se erano 4 anni che questo tipo di fenomeno era scomparso». Lo sismico è stato di ben 27 scosse: la prima avvertita alle ore 9,20 e l’ultima alle 10,13 che tra l’altro è quella più forte registrata dall’Osservatorio vesuviano di 2.3 della scala Richter localizzato nell’area della Solfatara ad una profondità di 2 chilometri. Dall’ultima scossa non se ne registrano altre ma l’Osservatorio Vesuviano è in osservazione e non esclude alrtre scosse a breve tempo. Le zone maggiormente avvertite sono quelle di Agnano, Bagnoli, Solfatara, Pozzuoli centro e Pozzuoli alta.